Escherichia coli

ESCHERICHIA COLI

Il genere Escherichia comprende una sola specie, E. Coli, che è un ospite normale dell'organismo umano e rappresenta la specie dominante della flora batterica.

E.coli è normalmente classificato per la capacità di fermantare il lattoso (a differenza di Salmonella e Shigella, anche se Kleibsiella ed Enterobacter, i cosiddetti Coliformi, fermentano il lattosio).

Esistono numerosissimi sierotipi di E.coli (per O, K e H). È l'agente etiologico della maggior parte delle infezioni urinarie (i secondi sono i Proteus), per la peculiarità delle sue fimbrie P, particolari fimbrie che ne garantiscono l'adesività alle cellule dell'epitelio transizionale delle vie urinarie. Può invadere la mucosa intestinale, provocandovi lesioni infiammatorie disseminate.

Patogenicità

q      Adesine: CFAI/CFAII, Type I fimbriae, fimbrie P, fimbria S, Intimina (adesina non fimbriale).

q      Invasione: emolisine.

q      Tossine: LT toxin, ST toxin, Tossine Shiga-like, citotossine, LPS.

q      Elevata resistenza alle reazioni battericide grazie alla capsula, all'antigene K, all'LPS ed alla variazione antigenica.

q      Scambio di materiale genetico per trasduzione o coniugazione.

È suddiviso in:

EPEC (enteropatogeno): invade la mucosa creando danno e vomito, diarrea, perdita di sangue e muco. Il serbatoio è l'uomo ed è lo stipite più diffuso; è caratterizzato dall'assenza di adesine fimbriali e non producono tossine LT ed ST. L'azione patogena è legata, principalmente, al legame con le cellule, grazie all'intimina e l'abolizione dei microvilli. Non ha effetto citopatico.

ETEC (enterotossico): responsabile della diarrea del viaggiatore, produce LT e ST, ove LT si sovrappone alla tossina colerica;

EIEC (entero-invasivi): febbre, crampi addominali, malessere, abbondante emissione di feci liquide e mucosanguinolente ricche di polimorfonuclati. Anche qui l'unico serbatoio è l'uomo. Questi ceppi sono simili alle Shigelle per la scarsa mobilità e per l'assenza di fermentazione del lattosio. La loro invasività è legata ad un fattore d'invasività INV.

EHEC (emorragico): colite emorragica e sindrome uremica emolitica; il principale serbatoio sono i bovini e l'azione patologica è legata alla formazione di tossine Shiga-Like T1 e T2.

EAggEC (enteroaggreganti): nessun danno o infiammazione. Produce tossine ST-Like (EAST) ed una emolisina e non ha carattere invasivo. Determina diarrea persistente nei bambini in assenza di febbre.

Diagnosi

q      Diretta: l'esame batterioscopico risulta inutile in quanto sottolinea la presenza di batteri Gram^-, non specificando il sìtipo. L'esame colturale si effettua su terreni comuni, ma ancor meglio su terreni differenziali. Tutte le colonie fermentanti il lattosio sono sempre considerate E.Coli, a meno che non siano chiaramente mucose, segno di colonie di Kleibsiella.

Feci - reazione antigene-anticorpo: si applica una goccia di coltura su preparati in maniera opportuna contro i vari sierotipi e i cerca ove è assente.