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Attivita' letteraria del xvii secolo




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ATTIVITA' LETTERARIA DEL XVII SECOLO




Il XVII secolo (o 1600) è il periodo di tempo in cui è nato il pensiero moderno

Fino ad allora, in Europa, gli studi dei letterati su basavano su un pensiero classico, tradizionale, legato ai secoli precedenti (medioevo)

All'inizio del '600 la cultura letteraria si divideva in due rami principali:

v    La cultura letteraria vera e propria, dove il pensiero dell'epoca (classico), era condizionato da forme (es. poema) e da contenuti (es. mitologia) tipici della letteratura greco-latina

v    La cultura filosofica, dove il pensiero non era collegato direttamente alla realtà ma ad un pensiero più profondo ed astratto → veniva trattava tutto quello che gli uomini definivano scienza

La cultura pre-scientifica è caratterizzata da un forte condizionamento della filosofia antica (Aristotele) rielaborata nel corso dei secoli dalla Chiesa → le fonti scritte lasciate da Aristotele furono modificate e adattate alla visione divina del mondo

La cultura filosofica e la cultura letteraria furono le due più importanti scienze dell'epoca (vennero definite culture superiori); veniva usata la forma scritta e si tramandavano per istruzione

La cultura materiale era quella della vita quotidiana delle masse rurali e si tramandava da padre in figlio

Nel corso del XVII secolo si ebbe una nuova visione del mondo → nuova dinamicità ed elasticità del modo di pensare → furono i commercianti inglesi, francesi ed olandesi i promotori di questa innovazione



SAGGIO BREVE



E' una tipologia di scrittura documentaria che si serve del supporto di testi messi a disposizione dell'allievo (4-6) paragrafi di testo (giornalistico, monografico, testi di discorsi ufficiali, testo letterario)

AMBITI

  • artistio-letterario
  • storico-politico
  • socio-economico

tecnico-scientifico

Caratteristica del saggio breve è quella di non avere una titolazione → deve venir creata dall'allievo il quale deve anche individuare una destinazione editorialedossier scolastico


PARAGRAFAZIONE

4 ÷ 6 paragrafi (unità di comunicazione, di significato)

titolazione del paragrafo (il primo "INTRODUZIONE" e l'ultimo "CONCLUSIONE" sono obbligatori

è ammesso il ricorso a note esplicative e segni di rimando



CONTENUTI

Rielaborazione dei testi del corredo documentario → sintesi di tutto ciò che si sa e che viene proposto

"periodo o frase": bisogna citare la FONTE




IL BAROCCO


Lo stile barocco nasce in Spagna → si diffonde in Italia (dominazione spagnola della penisola)

Le forme artistiche definite barocche assumono una connotazione negativa → controllo assoluto e totalitario della Chiesa.

Il termine barocco assume pertanto il significato di arte di "testa", in quanto non controllate da spirito o cuore



IL MANIERISMO


Questo movimento, principalmente letterario, deriva da maniera → metodo di scrittura che applica gli schemi logici → arte non originale → rispetta gli schemi necessari per non uscire dal percorso indicato



IL CONCETTISMO


Movimento letterario che ha alla base, attraverso l'utilizzo di artifici linguistici , l'esaltazione, fino alla nausea, di un concetto a volte anche banale

Artifici linguistici → rielaborazioni mentali, con l'integrazione di alcuni modi di dire → devono stupire il lettore

Metafora dal greco "portare oltre il significato della parola"figura retorica di
significato
tipica del periodo barocco

Le figure retoriche sono argomenti monto scientifici e corretti, strumenti di lettura molto particolari







ANALISI DEL TESTO


L'analisi del testo passa attraverso le seguenti fasi:

COMPRENSIONE

Corretta interpretazione del senso generale del testo

Corretta rilettura di singole parti del testo

Attenta capacità di cogliere il montaggio del testo

Attenta capacità di individuare eventuali particolari

ANALISI DELLA FORMA E SINTASSI DEL TESTO

Capacità di individuare forme lessicali particolari

Capacità di riconoscere nessi sintattici particolari (costruzione della frase complessa)

Capacità di distinguere figure retoriche

Capacità di analizzare il registro linguistico

RIFLESSIONI PERSONALI ED APPROFONDIMENTI

Saper svolgere riflessioni sul testo inserito nel suo tempo e/o in rapporto ad altri testi o esperienze analoghe

Saper effettuare approfondimenti a partire dal testo antico servendosi di conoscenze i idee personali riferite all'epoca contemporanea (del testo) o a epoche diverse dal testo


E viene fatta su:

o      TESTI LETTERARI (poesie, brani in prosa)

o      TESTI NON LETTERALI (saggi critici, testi argomentativi giornalistici o scientifici)





L'ILLUMINISMO


Deriva da LUME                   → luce della ragione → associata alla creazione divina

L'uomo PUO' CREARE → l'individuo illuminato può progredire attraverso l'oscurità del mondo

Fino al 1600 si pensava che l'uomo progrediva solo grazie alla VOLONTA' DIVINA

La luce discende dalla RAGIONE UMANA

La guerra NON PERMETTE il progresso dell'uomo

Gli illuministi non negano il culto → la maggior parte non è atea → l'uomo ha bisogno
di credere in Dio

Deismo = visione non atea della religione, rifiuto dell'immagine di Dio come rivelazione





L'ILLUMINISMO ITALIANO


1700 - 1750 momento pre-illuministico → ERUDIZIONE

- in campo storiografico (vengono ricercati
documenti di epoca medievale per confutare
le pretese della Chiesa) → dà forza al
potere civile dello Stato → si crea la più
grande raccolta di documenti di storia
medievale → emergono verità nascoste
per secoli

- in campo giurisdizionalista

Personaggi

Ludovico Antonio MARTINI (sacerdote) raccoglie in un catalogo (Rerum Italicarum Scriptores) 30 volumi medievali dal VI sec. D.C. al 1400 (trattasi di bolle papali, trattati, ecc.)

Scipione MAFFEI (giurisdizionalista)

Pietro GIANNONE → pagherà con la libertà (gli ultimi 20 anni di vita li passa in prigione)


1750 - 1790 Illuminismo → le opere di questo periodo sono volte a razionalizzare la sfera
economica

illuminismo napoletano → Antonio GENOVESI
fisiocrazia = migliore gestione della terra
→ economia

illuminismo lombardo → aspetti della legislazione
→ aspetti giuridici → Cesare BECCARIA
→ scrisse "Dei delitti e delle pene" (carattere pubblicistico)


DATA FONDAMENTALE PER L'ITALIA

v    L'Italia è estranea ad ogni tipo di guerra

Per alcuni inizia così il RISORGIMENTO ITALIANO


GIANBATTISTA VICO

Detta i principi della scienza nuova → attribuisce enorme importanza all'intuizione, alla fantasia e alla poesia che sono CARATTERISTICHE SPIRITUALI



Nuovi autori "rivoluzionari"

"sui generis" → del proprio tipo

Gli autori illuministi hanno una visione filosofica → l'uomo diventa attore del proprio progresso → ciò deriva da un nuovo uso dell'intelletto (visione illuministica)

G.B.Vico assume una posizione totalmente opposta rispetto alla grande maggioranza degli intellettuali del tempo → esistono cicli storici (la storia si ripete più o meno con lo stesso schema)

q      poesia

q      intuizione

q      fantasia

→ sono capacità interiori pre-razionali → carattere SPIRITUALISTICO










Divisione della storia

o       Età del mito (degli dei) → uomo in condizione di natura, società naturale, tutto
causato dall'impossibilità di spiegare i fenomeni

o      Età degli eroi l'uomo progredisce e segna il passaggio dal mondo "naturale" alla
civiltà → l'Iliade e l'Odissea sono gli scritti più importanti dell'età
degli eroi → l'età classica della prima civiltà è presente in forma
poetica


→ rinascita della poesia di corte

età degli eroi → cavalieri medievali, scritti in poemi cavallereschi o nell'opera dell'ulitmo e più grande poeta di questo periodo: Dante Alighieri → nell'Inferno descrive lo spirito del tempo che sta per trascorrere lasciando lo spazio per l'età degli uomini

Omero fatto risalire all'VIII secolo a.C.

1200 - 800 a.C. → storia oscura della Chiesa

Non si può parlare di un massimo o di un minimo perché essendo un cerchio ci sono delle risalite e ricadute

VICO → opera per cui è ricordato dai romantici poiché sosteneva che esistesse uno SPIRITO
DEL TEMPO → bisognare cioè situare in un ben determinato contesto le opere
contemporanee → è inutile guardare al passato quando si disprezzano alcune
delle opere del presente


Il sovrano esiste anche nella repubblica, in quanto noi abbiamo rinunciato ad una parte di libertà, per dare il potere al PARLAMENTO. Bisogna vedere un GRADO DI PARTECIPAZIONE alla SOVRANITA'

Montesquieu → principio per suffragio censitario

Persona alfabetizzata

Persona acculturata

Persona che aiuta alla contribuzione

visione costituzionaria elitaria

nobiltà illuminata (media tra il sovrano e il popolo)



SECONDO SAGGIO BREVE



TESTO STORICO nasce come testo funzionale, ma se assume un valore importante
diventa documento storico (ne acquistano il valore)

TESTO STORIOGRAFICO qualcuno che descrive la storia

(Esempio: Costituzione e articoli di legge sono documenti storici)



fase monarchica → pensatore politico → MONTESQUIEU

fase repubblicana → ROUSSEAU


TITOLI:

La metamorfosi del pensiero politico francese durante la Rivoluzione

Il mutamento istituzionale francese nel quinquennio 1789-1793

Montesquieu vs Rousseau: potere elitario e potere popolare


PRIMO DOCUMENTO

Si è ancora nella fase della Monarchia assoluta - nominalmente il re è ancora "onnipotente"

SECONDO DOCUMENTO DOCUMENTO STORICO

Domanda retorica = risposta ovvia

Robespierre si risponde da solo ed è sarcastico nei confronti della Dichiarazione


Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo

→ 1789 anteprima

→ 1793 radicale

→ 1795 meno radicale perché normalizzazione (reazione termidoriana)


o      Diritto di proprietà

o      Uguaglianza alla nascita

o      Diritto alla libertà

o      Le tasse devono venir pagate da tutti: tutti devono contribuire al mantenimento dello Stato


Se passano questi decreti non si può considerare sovrana la nazione → alla formazione delle leggi non parteciperebbero tutti i cittadini


TERZO DOCUMENTO

Prima Costituzione dei francesi



QUARTO DOCUMENTO

→ trasformazione in repubblica, monarchia abolita nel 1792

La costituzione del '93 fu congelata, NON entrò mai in vigore



QUINTO DOCUMENTO TESTO STORIOGRAFICO

A)   contro Robespierre: critica in maniera pesante

partecipò alla reazione termidoriana

proscrizioni = liste nelle quali ci sono i nomi di chi viene condannato a morte o esiliato


B) Filippo Buonarroti → "storico"

- idee evolute

- Robespierre ha dedicato la sua vita ai diritti del popolo e all'uguaglianza




LA NASCITA DEL ROMANZO



Il romanzo costituisce la grande novità nella letteratura europea del XVIII secolo perché è un genere letterario innovativo

Nell'antichità c'erano già stati alcuni esempi risalenti fino alla classicità

I romanzo viene riscoperto e assume caratteristiche nuove; la forma della scrittura non è proprio perfetta → potevano nell'antichità sembrare tali, ma non erano uguali a quelli del 1800


La caratteristica fondamentale (di collegamento tra quelli nuovi e quelli antichi) è quella del testo NON IN VERSI, ma in PROSA

CARATTERISTICHE

Verosimiglianza dei contenuti → gran parte delle opere del 1700 e precedenti avevano come contenuto la mitologia (es. Shakespeare si rifà al medioevo,ai testi fantastici, alla classicità romana, non riuscendo ad attualizzare i contenuti)

La novità è la verosimiglianza → i contenuti narrati possono essere veri per la maggioranza delle persone → i protagonisti sono contemporanei all'autore e al lettore → nasce l'immedesimazione → si crea un impatto psicologico completamente diverso → c'è una maggior facilità di lettura, facile accessibilità → possibilità di fantasticare più facilmente su concetti vicini piuttosto che lontani


Il classicismo era entrato in crisi per le scelte formali: CONCETTISMO, MANIERISMO, ECC,

In quel periodo, se i romanzi non traviavano situazioni scabrose, assassini, mostri, ecc. diventava difficile la loro vendita

Il 1700, dal punto di vista culturale, era molto vicino ai classici greci e romani, ma rimaneva lontano dal punto di vista temporale. Perché?

  • Si continuavano a leggere i testi ovvero gli argomenti che erano stati studiati da piccoli → si era imparato il greco e il latino → si doveva conoscere la cultura dei popoli antichi (greci e romani)
  • Ad un tratto alcuni non si immedesimarono più nei testi classici e rifiutarono la poesia classicista       → nasce l'AUTODIDATTA → riceve una educazione diversa

IL SUCCESSO DEL ROMANZO

Immedesimazione del lettore

Mutamento culturale della società inglese (aumenta il numero dei lettori, conseguenza di un processo di ALFABETIZZAZIONE, con gusti diversi da quelli del passato) → cambiamenti socio-economici in Inghilterra

Autori con AUTONOMIA ECONOMICA (i primi autori di romanzi erano di estrazione borghese, senza problemi di denaro)

AUTONOMIA CULTURALE → in Europa nasce il giornalismo → nella prima metà del 1600, (era un BOLLETTINO)

→ 1711 → giornalista → The Spectator → ad oggi la testata è ancora presente → Edison

i primi giornalisti saranno anche i primi scrittori di romanzi

La BORGHESIA diventa sempre più importante nella nuova società e, di conseguenza, vuole vedere la realtà → RIFLESSO nella produzione di romanzi

ANALISI DELLA REALTA'

  • In quel tempo non c'era l'idea che un testo potesse essere utile
  • Alcuni scrivono romanzi per un fine, uno scopo, non per ottenere un compenso → ROMANZI A TESI
  • OBIETTIVO AL TEMPO → fare soldi, atteggiamento anglosassone derivante da cambiamenti culturali e sociali

AUTORI DI ROMANZI PIU' IMPORTANTI

INGHILTERRA

Centro della cultura non più classicista rappresenta l'innovazione

- Daniel DEFOE (Robinson Crusoe)

- Jonathan SWIFT (I viaggi di Gulliver)

- Samuel RICHARDSON

- Lawrence STERNE

I primi due, Defoe e Swift, furono grandi giornalisti, famosi per aver scritto dei testi che ritraggono una figura tipica del 1700 → il viaggiatore → il viaggio, l'avventura descritti non sono fini a sé stessi, bensì al COMMERCIO

I romanzi di Richardson sono stati rielaborati dal e nel tempo. Egli utilizza dei contenuti diversi (sentimento, amore)

Entrambi questi tre scrittori riflettono le condizioni di persone contemporanee all'epoca, non di fantasia

Lawrence Sterne rappresenta la misura del successo del romanzo per:

  • Numero copie vendute (mercato editoriale)
  • Diffusione del genere
  • PARODIA → tema ripreso e reso scanzonato, ironico

Contenuto: fasi di elaborazione del romanzo

ANALISI LETTERARIA (70 anni da quando il romanzo si è diffuso → critica letteraria
→ INDICATORE QUALITATIVO del successo di un genere)


DA ROBINSON CRUSOE (pag. 69)

Selvaggio 1700 inglese → contrapposto all'acculturato


il buon selvaggio

la civiltà può cambiare alcune caratteristiche positive

- riportato a riva cibo ed attrezzi

società operosa inglese, l'uomo che crea la sua società

- l'uomo ARTEFICE del suo destino


→ Romanzi, testi molto precisi → descritti con la precisione tipica della realtà


Da una parte l'eroe si rallegra, dall'altra è triste

La natura deve essere modellata; questo è un romanzo tipicamente borghese (illuminista) e l'autore ha una visione antropologica; l'uomo che può dominare la natura

Riga 20-25 Robinson preso dall'avidità non riesce a spostare la barca: atteggiamento tipico
umano

Questa piroga è stata costruita per potersi portar dietro tutti i propri averi →
PUNIZIONE DELLA SUA AVIDITA' E DEL SUO SPIRITO

RIFLESSIONI SULLA CULTURA DEL TEMPO DI DEFOE

È mancata la RAZIONALITA', non ha fatto un buon uso della ragione; è stato guidato dalla passione, dall'istinto primordiale di possesso

Attraverso la parola di Dio ha raggiunto la sapienza → una diversa concezione della realtà → uomo moderno civilizzato (adesso estraneo al mondo)

RAPPORTO tra Robinson e la natura → rapporto di rispetto attivo, azione sulla natura; non si parla di abuso, bensì di razionali sfruttamento

Ma di tutto questo aveva valore solo ciò che potevo usare → valore d'uso e di scambio →
Adam Smith, inutile produrre più del necessario

Riga 115 e succ. imparai a considerare gli aspetti ... → immagine del bicchiere
mezzo pieno e mezzo vuoto → è giusto produrre di più solo se mi serve a qualcosa (come ad esempio a scambiare) → esser sempre soddisfatto di ciò che si possiede



DA I VIAGGI DI GULLIVER (pag. 75)

Jonathan Swift, contemporaneo di Defoe, nacque a cavallo del XVII e XVIII secolo

Personaggio meno dinamico del coetaneo si annovera tra i grandi scrittori irlandesi. Il suo carattere scontroso lo ritroviamo nelle opere da lui scritte.

In questo romanzo è sempre presente il tema del viaggio; è presente una parte inventata, poiché non ci sono tante cose verosimili. A livello superficiale potrebbe esser legato ad un testo per ragazzi. Un livello più profondo fa emergere una trasposizione allegorica, ossia prendere parti esistenti, ad esempio nella sua società vengono attribuiti ad altri esseri o tempi.

Il testo di Swift è quindi fortemente critico non solo della sua società contemporanea (→ critica della società capitalista) della natura umana. Per Swift l'uomo ha delle caratteristiche immutabili, visione tipicamente anti-illuminista, legata alla visione di rinuncia del progresso; si parla del PESSIMISMO

Per Defoe il naufragio è un espediente letterario per far emergere in un ambiente incontaminato le qualità migliori dell'uomo → il problema è che la civiltà impedisce il pieno sviluppo della qualità umana

Defoe è favorevole ad una società dinamica → rendere SOCIALE il CAPITALE

Per Swift il naufragio rappresenta la possibilità di un confronto continuo con popoli diversi che porta alla maturazione di una (condanna) critica alla natura dell'uomo (antropologicamente
non legata solamente al periodo storico in cui vive, bensì anche nei secoli precedenti)

Swift fa una critica della società passionale, quindi non razionale, per denunciare caratteristiche aberranti della soceteà del tempo (non solo quella inglese)


REGNO DEI CAVALLI cavalli pensanti e parlanti che dominano sulla razza umana. La regione è un suono onomatopeico, il nitrito dei cavalli: HUYHNHNN

C'è anche una seconda specie animale, esseri simili agli uomini, però non raziocinanti che prendono il nome di YAHOO

La critica emergerà con la discussione di Gulliver con i cavalli sapienti. Il grande vanto del genere umano è la conquista del PENSIERO ASTRATTO, mentre questi cavalli sono rimasti molto vicino (ai casi materiali) ai pensieri concreti

In questa regione però non ci sono guerre e non si dicono bugie; quindi Swift sostiene che il pensiero astratto è la causa di ogni male ed è la cosa più negativa che l'uomo ha.

L'osservazione esterna è l'unica azione che permette di dare una visione e una critica obiettiva di una determinata cosa

Solitamente nel testo non ci sono mai discorsi diretti, sono tutti riportati da Gulliver

Riga 15 carne sia pane o pane sia carne → punto di vista esterno, sta parlando del
sacramento dell'eucarestia (corpo e sangue) → i ciristiani si sono massacrati per la supremazia sulle altre religioni e per l'unità

Il frutto sia sangue o vino

Meglio baciare un palo o gettarlo nel fuoco → rappresentazione della croce → quando i musulmani invadevano una parte cristiana bruciavano tutti i simboli ritenuti blasfemi (la croce)

Meglio il colore per un abito... → ci si è massacrati per piccoli aspetti insignificanti

CRITICA

Muovere guerra per paura, prevedere le cose che accadranno → prevenzione

Bramosia dell'animo umano → non dare agli altri quello che si ha in esubero

Riga 40 in nome della civiltà compiamo degli eccidi → colonizzazione delle Americhe

Guerre fratricide tra parenti

Si possa prestare uno strumento di morte per denaro

Il cavallo non conosce il termine FALSO, bensì dice abbiate detto la casa che non è → PERIFRASI (spiegazione di un termine con un giro di parole)

Il cavallo fa notare che gli uomini pretendono di essere razionali, na i fatti pretendono di essere razionali

Il cavallo pensa che nelle guerre non si riescono a fare gravi danni tra loro gli uomini non avendo gli artigli o essendo "debolucci"

SCIENZA AL SERVIZIO DELLA          GUERRA


→ (p.es.) III sec. a. C. → Archimede → specchi ustori


Conclusione del cavallo sapiente

L'uomo non possedeva la ragione, bensì una capacità di aumentare i propri vizi naturali

La nostra intelligenza è quella che amplifica il nostro modo di vivere snaturato





IL ROMANZO EPISTOLARE

Fu un'altra tipologia che si affermò nel XVIII secolo rigorosamente in prosa

Caratteristiche fondamentali:

- due interlocutori verosimili che comunicano tramite lettera a cui segue una risposta → corrispondenza tra due individui

- dialogo (proveniente dal mondo classico con una differenza: nel romanzo epistolare si ha una comunicazione differita nel tempo che produce riflessioni approfondite → maggior credibilità alle cose che si scrivono

- allontanare l'autore dai referenti, creare una "distanza di sicurezza" tra autore e personaggi del romanzo

PRIMO ROMANZO EPISTOLARE          Montesquieu 1721 → lettere persiane

Uzbek e Mizra → riferisce gli aspetti culturali e politici dell'antico regime

→ MECCANISMO DI STRANIAMENTO (punto di vista esterno)


Il romanzo epistolare fu legato per buona parte dell'800 ai motivi politici


Ugo Foscolo nasce a Zante, conosce il greco antico e moderno ed è molto "vicino" alla cultura classica.

Sostiene l'avvento e le idee napoleoniche, ma alla caduta del Grande generale per paura di ritorsioni contro la sua persona andrà a vivere in Inghilterra dove morirà poco più che quarantenne


DA ULTIMA LETTERA DA VENTIMIGLIA (pag. 139)

"Ultime lettere di Jacopo Ortis" (1802)

interlocutori: Jacopo - Lorenzo

Tematica politica: tradimento di Napoleone, caduta delle illusioni nazionali

Questa tematica                   di sofferenza è rappresentata dalla passione con la quale lo scrittore affronta l'argomento

Movimento non più illuministico, bensì pre-romanticismo

C'è anche una tematica sentimentale: tradimento da parte della società riguardante una sua promessa d'amore che di fronte alle scelte matrimoniali dei genitori viene sciolta → annullamento del suo fidanzamento

  • La natura → per gli illuministi → leggi dell'equilibrio
    → per i romanticismi → natura selvaggia, aspra e solitaria, come lo è l'animo dell'autore
  • Italiano           → di tipo letterario → non lingua parlata, bensì solo scritta e difficile
  • Si lamenta di essere schiavo lui ed i suoi simili, di come i suoi avi vengono trattati (per avi intende l'antico Impero romano)

Se si guarda Roma in un breve lasso di tempo (un paio di secoli) si vede la sua grandezza, mentre in un contesto più ampio è solo un "granello di sabbia nel deserto"

Fa riferimento (riga 45 e succ.) alle guerre civili e al periodo imperiale. La fase migliore secondo Jacopo Ortis è quella REPUBBLICANA (legata forse alla visione giacobina del mondo)

  • Gli uomini pensano di essere artefici del proprio destino, ma non è così. E' artefice solo un parte del proprio destino poiché ci sono dei meccanismi universali che il genere umano non conosce o ignora e non può essere controllato
  • Le nazioni che adesso sono sottomesse potrebbero a loro volta sottomettere

Pagare il tributo → dovevano fornire alcune materie prime solo perché erano sottomessi

(es.: grano da Egitto a Roma; gli unici che non pagavano erano agevolati dagli Ebrei)

  • Le leggi internazionali sono viste come diretta conseguenza dell'uso della forza (violenza fatta passare per legge) → durante l'illuminismo viene invece sostenuto il liberalismo
  • Persone pazze e turbolente che vengono considerati degli eroi: eroi, uomini e dei        → visione

VICHIANA della STORIA → visione tanto chiara ai romantici

(domanda dei romantici): i popoli italiani che avevano dominato il mondo, perché adesso erano in quello stato di inferiorità?

Leggendo queste parole viene in mente la frenesia di Hitler, non è una profezia, ma una punizione; così è che va il mondo (i suoi meccanismi) e non può essere modificato

Previsione → dati statistici, calcolo matematici

Profezia → fatta attraverso metodi irrazionali

Riga 84 e segg. Tema fondamentale: LA COMPASSIONE

Allocuzione → si rivolge ad un interlocutore

Il personaggio si chiama Lorenzo ed è in base alla propria condizione personale. Ortis parla di VIRTU' vere e false. Aveva già parlato, quelle dei potenti scaturita dalla forza e dalla potenza. Queste sono false, ma l'unica vera è la COMPASSIONE → convivere con le stesse situazioni affettive, sentimentali.

Perché sta scappando esule? → Sta cercando di scappare dalla virtù dei potenti che egli non accetta. Ma ripensandoci dice che queste virtù lo seguiranno, perché la perfidia lo rincorrerà sempre, il potere acceca le menti. Se tu morissi qui nessuno ti compatirebbe (su suolo straniero) → NESSUNO TI PUO' CAPIRE

  • O Natura! (vocativo dal latino)

Foscolo chiede alla natura se noi uomini facciamo parte del meccanismo con cui essa funziona. Se tu ci consideri come animali vili perché donarci della ragione, uno di quelli peggiori? → RAGIONE diventa DONO FUNESTO, non uomo illuministico, il contrario → MOTIVO PRE-ROMANTICO

Pensiero di Defoe: ragione usata con scopi negativi

Pensiero di Foscolo: la ragione non ci aiuta a risolvere tutti i problemi del mondo; purtroppo ci rendiamo conto dei nostri limiti, ma la ragione ci fa vedere quanto sono imperfetti e noi non possiamo farci niente

VISIONE PESSIMISTICA

→ gli animali non hanno una coscienza, come noi uomini

→ gli istinti (i sentimenti, gli affetti) valgono di più

Nella sua analisi Foscolo si pone il problema solo di quelli negativi, non di quelli positivi

→ ragione vista come scelta dolorosa, infelicità degli uomini data dal suo cattivo uso

  • Sfiducia di Ortis nel genero umano

Da una visione generalizzata del dolore introduce una personificazione "TUTTO E' VESTITO DI TRISTEZZA PER ME" → tutto il genere umano o solo quello che ha vissuto con lui


Tutto ciò porta alla MORTE

In questa visione di morte l'unico conforto è la visione della sua amata

cause della non coronazione della sua felicità:

Pregiudizi degli uomini → il padre ha destinato la figlia ad un altro uomo

(ha giudicato insufficiente la situazione sociale di Ortis)

Destino feroce → condizione di esule








LA POESIA



Come abbiamo già visto, nel 1700 si afferma il romanzo borghese.

C'è un grande cambiamento che amplia il pubblico, soprattutto per la forma del testo oltre che per i contenuti

In Italia le forme artistiche sono ancora bloccate. Nella seconda metà del XVII secolo, in Italia si verifica una reazione (non culturale, ma stilistica ed artistica) al Barocco.

Il Barocco viene criticato per

- l'eccessiva macchinosità stilistica

- l'eccessiva presenza di contenuti fantastici ed irreali

- una distanza sempre maggiore dalla quotidianità

La poesia comincia a diventare pesante e sgradevole alle orecchie dei lettori → solo riguardante le elites culturali


Tra il XVII e il XVIII secolo si assiste ad un rinnovamento della poesia mediante l'introduzione dell'Accademia dell'Arcadia (Roma 1690) fondata da alcuni nobili e membri della Curia pontificia. Questo limita la libertà, ma l'intenzione è quella di rigenerare le forme più semplici rifiutando il barocco.

Anticamente (antica Grecia) si riteneva che le muse abitassero in Arcadia, in particolare sul monte Parnaso

La poesia viene vista come strumento di civiltà; fino ad allora era vista solo come un'attività ludica

L'Arcadia si distaccò dal barocco, ma non promosse alcun nuovo cambiamento culturale o nuova mentalità. Semplificò e razionalizzò le forme della poesia (anti-barocchismo)

In primo custode dell'Arcadia (ambiente bucolico, dove comunicavano con gli pseudonimi) fu Crescimbeni, ma colui che impresse lo schema conosciuto e di cui ne discuteranno nei decenni successivi fu Gravina


L'Illuminismo in Italia induce una nuova coscienza civile presso i letterati

Intervento positivo dell'uomo; atteggiamento innovativo volto ad indurre degli spostamenti

Autore: Giuseppe PARINI

Verrà considerato il primo poeta del Risorgimento italiano

Alcuni storici ipotizzano che il Risorgimento sia già iniziato con la volontà dei Sovrani Assoluti Illuminati di rinnovare le strutture politiche e sociali.

Recentemente si tende a sminuire questo poeta, perché è stato letto in maniera diversa


Parini, uno dei pochi autori non nobili che tenta di migliorare, figlio di un piccolo commerciante, è nato in Brianza, vicino al lago di Como a Besisio (lago Pusiano) ed è vissuto tra il 1729 ed il 1799 (nel periodo dell'illuminismo).

Ci si poteva acculturare con un docente privato, andando in parrocchia con una piccola dote o entrando in seminario.

Una prozia gli lascia un'eredità a patto che diventi sacerdote (1754-1754). La sua prima preparazione è fatta sui testi classici (Catullo, Orazio, Virgilio) che gli permetterà di scrivere la prima raccolta di poesie → "Poesie di Ripano Eupilino" → ( richiama la moda dell'Arcadia) → un centinaio di poesie che vogliono far conoscere le intenzioni

Entra a far parte di un'accademia dei Trasformati. Parini viene esposto alle idee e discussioni illuministiche

Parini scrive due testi argomentativi:

"Discorso sopra le poesie"

tratta del limite della poesia dell'Arcadia → la poesia diventa un mezzo per la trasformazione civile (ispiratrice di costumi civili)

"Dialogo sopra la nobiltà"

riprende altri temi illuministici, dove rifiuta la posizione tradizionale del nobile basata sul privilegio → disputa tra un cadavere di un pezzente e di un nobile che si lamenta di essere stato seppellito vicino ad un "poco di buono"


NEO-CLASSICISMO → nuova visione della società → parlare nello loro poesie di aspetti attuali del tempo → sostanzialmente tendenza pressoché solo poetica

  • parlano di esperimenti scientifici, della mongolfiera, delle morali dei propri contemporanei come parlava Orazio nella "rappacificazione dei romani"
  • è parallelo all'illuminismo
  • più grande esponente (Winkelmann) → esempio di compostezza delle forme, colonna dorica
  • semplificazione delle forme (cose importantissime in poche parole)   FUNZIONALITA'

Due opere hanno reso Parini esponente del Risorgimento italiano:

    1. Le Odi
    2. Il Giorno

A Le Odi sono una raccolta poetica di 24 componimenti che scrive tra il 1760 e il 1797 con una lunghezza media di 60-70 versi settenari o ottonari → ricalcano il modello compositivo graziano (lunghezza: 60-80 versi; suddiviso in strofe → 4-6 versi; versi brevi → settenari o ottonari)

Le strofe iniziali risentono del gusto illuminista (la salubrità dell'aria)

Le altre sono di tipo celebrativo e neoclassiche (dedicate a qualche nobile → La laurea)

L'ultimo periodo è neoclassico moralistico → si associa un messaggio civile → curare la propria immagine per i posteri (La caduta)

Grazie alla sua celebrità poetica diventerà un membro del governo austriaco (per circa trent'anni è un consigliere che cerca di razionalizzare la vita politica e civile del suo tempo)


B. Il Giorno è un poemetto satirico (ironico) didascalico (parodistico*, critico)

parodistico = descrittivo, informativo, chiarificatore

Tema: educazione del giovin signore

Precettore: Parini → qual è la maniera migliore per vivere, finisce il suo testo per ridicolizzare il giovin signore → ridicolizzare la NOBILTA'

Pensa di dividere il testo in tre parti: MATTINO → 1762

MEZZOGIORNO → 1765 (anno in cui assume le cariche)

SERA, suddivisa in VESPERO e NOTTE (1801 e successivi) → non viene mai pubblicata dal Parini)

A volte il Parini compone alcune finezze tipiche di Orazio

Su 22 ci sono 2 strofe centrali, la 12 e la 13 → in queste troveremo il contenuto fondamentale


Pag. 251 LA SALUBRITA' DELL'ARIA

Purezza della natura contrapposta alla corruzione della città di Milano


Parini bisogna vederlo come un riformatore letterario stilistico, ma soprattutto perché attua riforme misurate del verso (legato al neo-classicismo)

(neo-classicismo: dopo lo scavo di Pompei nel 1736) → tendenza estetico-civile → bello, ma utile, questo risulta contrapposto all'illuminismo

I contenuti del Parini erano attuali, non reali, inquadrati nel suo contesto storico; si può quindi dire che aveva un impegno "civile", legato alla letteratura


Est modus in rebus (ogni cosa ha la sua misura) → vivere la vita con intelligenza

Carpe diem (cogli l'attimo)

Per egli c'è il senso dell'intelligenza, non riconosce un bene o un male assoluto; Parini doveva collocare questi versi di Orazio nel suo contesto, quello cristiano

La nobiltà era un cardine dell'antico regime e fu per questo che gli illuministi, prima in Francia, poi anche in altri Stati, la abolirono



CARLO GOLDONI


Coevo di Parini (1707 - 1794), fu anch'egli un riformatore culturale nella letteratura italiana → riforma goldoniana riguardante il genere teatrale(il Teatro)

Il TESTO TEATRALE. Caratteristiche:

  • Rappresentato (contano molto i dialoghi); la vicenda descritta emerge dai personaggi
  • I destinatari sono essenzialmente gli spettatori, solo in seconda analisi i lettori
  • "Messa in scena", maniera in cui la rappresentazione si realizza → REGISTA → è solitamente diverso dall'AUTORE

con l'ausilio delle didascalie vengono spiegate le azioni (è corsiva, tra parentesi, e non viene mai pronunciata dagli attori)

Le battute dei personaggi possono essere non solo dialoghi, ma anche monologhi

Lo spettatore è sempre destinatario di ciò che si dice sul palcoscenico

I personaggi fanno finta che il pubblico NON esista → quarta parete → legata alla finzione

Genere TEATRO:

v    testo (comunicativo) scritto recitato

v    testo scritto rappresentato → DIDASCALIE, parti in corsivo o tra parentesi che servono ad indicare:

a)     gli "a parte" → si fa emergere quello che il personaggio pensa, facendolo sapere solo al pubblico, non a tutti i personaggi eventualmente presenti sulla scena

b)     la rappresentazione della scena meccanica

c)     la mimica dei personaggi


Il TEATRO ha un'origine antichissima e compare in Europa nel V secolo a.C., denominato "Teatro antico"

Forma classica → eroico = tragedia

→ popolare = commedia

Forma medioevale → sacro


TEATRO ANTICO

testo scritto

unità: azione → si deve parlare di una sola trama (la storia di una sola vicenda
"lineare")

tempo (il tempo della finzione era limitato a 24-36 ore)

luogo (stabiliva una spazio teatrale fisso)

Il genere teatrale nell'antica Grecia (e poi anche a Roma) aveva finalità educative


Il teatro si ricomincia a praticarlo nel XV secolo d.C., durante l'Umanesimo (si riaffaccia il Teatro classico) in: Italia;

Spagna → Lopa de Vega,

Francia → Racine, Moliere

e Inghilterra → Shakespeare,

dove dà luogo a temi classici attinenti a materia "nazionale" → TEATRO
NAZIONALE XVI-XVII

In Italia, nelle corti rinascimentali, il contenuto classico si snatura e si recuperano le vicende tipiche medioevali (XVI secolo)

Nasce la COMMEDIA DELL'ARTE

→ testo non scritto (canovaccio → istruzioni rapidissime per l'uso; molto legato
all'improvvisazione degli attori

→ personaggi statici psicologicamente (non cambiavano il proprio modo di essere nei 3 o 5
atti)

→ MASCHERE della TRADIZIONE ITALIANA → maschere popolari →
personaggi già noti

Obiettivo della COMMEDIA DELL'ARTE

→ puro divertimento; diventa, con il passare del tempo, sempre più volgare* → non ebbe
più nessuna finalità sociale

*degenerazione = mimica aggressiva

= parolacce

= flatulenze ed emissioni esofagee


Tra il 1730 - 1740 in tutta l'Italia, ma in particolare a Venezia, esisteva un teatro "povero" di contenuti e "volgare" nelle forme


Carlo GOLDONI nacque a Venezia nel 1707, figlio di un notaio; seguì una compagnia (vista all'epoca come promiscua e immorale)

La sua prima mansione è quella di Direttore teatrale del teatro San Giovanni

difficoltà di relazione con gli attori (non vogliono abbandonare l'improvvisazione)

uso del veneziano (si recitava solo in dialetto) → la lingua italiana fu un problema di grande rilievo per l'affermazione di questa riforma teatrale

proposta di commedie di "carattere", costruite attorno ad uno o due personaggi contrapposta alla COMMEDIA dell'INTRECCIO (1742 - 1748)

Mamolo Cortesan (commedia parzialmente scritta in veneziano)

Stagioni teatrali → sempre a cavallo tra due anni (a quel tempo andavano da novembre - si interrompevano durante l'Avvento -si riprendevano il 26 dicembre e si concludevano il martedì grasso)

Teatro Sant'Angelo (1748- 1753)

Diventa regista di un impresario veneziano (Medebach, ebreo di origine veneziana), che appoggia le scelte di Goldoni

La locandiera → un personaggio principale e uso della lingua italiana

e La bottega del Caffè → gruppo di personaggi (corale) e uso del veneziano

rappresentano due tipologie del cambiamento che vuole apportare Goldoni

La locandiera fu rappresentata per la prima volta il 26 dicembre 1752; fu scritta e pubblicata nella primavera del 1753

Teatro San Luca (1753 - 1762)

Legato ai f.lli Vendramin (impresari)

I rusteghi

e Il campiello

entrambi in veneziano, con una ambientazione di gruppo

La villeggiatura (trilogia) → un personaggio principale, uso della lingua italiana


VENEZIANO             Venezia, Chioggia

ITALIANO                 Firenze, Livorno, Milano


Diventa direttore teatrale


Goldoni viene accusato dagli ambienti nobiliari di voler distruggere la morale della città

q      la piccola borghesia veneziana è rappresentata come classe vincente e portatrice di valori positivi

q      la nobiltà viene rappresentata come pigra, moralmente corrotta

Goldoni cerca di introdurre nella sua città un cambiamento dei COSTUMI dell'epoca


v      Carlo GOZZI, autore che si contrappone a Goldoni, attira le critiche della nobiltà veneziana

v      Goldoni subisce il plagio di un commediografo veneziano (Pietro Chiari) che prende solo alcune caratteristiche del teatro e le finalizza ad un solo scopo: fare soldi


Nel 1763 Goldoni lascia Venezia e si trasferisce in Francia, dove pensa di riformare il teatro, come aveva fatto in Italia: ma ciò non gli riesce.


Nel 1771 scrisse Il burbero benefico e, a partire dal 1773, diventa l'insegnate dei figli del re (Precettore dei Principi reali - 1779-1789). Muore nel 1794.


Le sue Memorie:


RINNOVAMENTO delle forme teatrali

CREAZIONE di un teatro "utile" oltre che divertente (oltre che a divertire, deve istruire)

QUESTIONE della LINGUA (difficoltà ad usare una lingua parlata) → parole che potrebbero esser parlate (quali parole utilizzare)

COMUNICAZIONE di nuovi valori sociali e civili





VITTORIO ALFIERI (conte)

Nacque ad Asti

Ricevette un'educazione militare (1758-1766)

Scrisse una autobiografia: insofferente alle regole → personalità tipica del Romanticismo

Insofferenza dell'autorità, disagio nel riconoscersi nelle regole comuni

Gran Tour → viaggio nelle capitali europee

Firenze, Venezia, Napoli, Cordova (lo colpisce benevolmente), Parigi, Berlino

Attorno ai 20 - 23 anni si dedica all'attività letteraria → scrittura delle tragedie (genere teatrale tipico del Romanticismo)

Tragedia (dramma di personaggi eroici, biblici, storici) importanza capitale per le persone

Scrisse circa 50 tragedie

TRAGEDIA: Filippo, Saul (Re d'Israele) → soggetti


ne pubblica circa una ventina

INDIVIDUO → ROMANTICISMO

crescita abnorme della personalità del singolo

Discorsi della Tirannide

Discorsi del principe e delle lettere


Ode: testo in strofe strutturate

PARIGI SBASTIGLIATA

Le SATIRE: testi poetici che descrivono la sua estraneità del tempo in cui viveva (contrario dell'illuminismo; gli illuministi si sentono parte della società e del tempo in cui vivono)

SATIRE

RIME (sonetti)

  • Alfieri è uno scrittore tra due epoche:

NEOCLASSICIMO     PREROMANTICISMO

Poesia armoniosa e bella                              Poesie → emerge il carattere

L'Ode e alcune Rime  dell'eroismo (Tragedie)

  • Indipendenza e autonomia morale    → slegato da circoli e tendenze
  • Forte caratterizzazione dell'individuo (ancora di più del Parini)

NEOCLASSICISMO: armonia con la Natura (statica, solare, con armonia)

per gli antichi Greci la natura era una sorta di specchio

rapporto aureo (→ classicismo greco) 0,58 - 0,65

ROMANTICISMO:               la Natura è in disarmonia con l'uomo (fredda, lugubre, le rocce sono

tipici elementi delle poesia romantica; secca)



ROMANTICISMO


Alfieri autore tra due epoche (fine del XVIII secolo e la seconda metà del XIX secolo) → limiti storici

Cambiamento della cultura occidentale rispetto al passato → caratterizzazioni espressive diverse nei vari paesi → il Romanticismo fu una corrente non monolitica ma visione dei tratti comuni


Elementi comuni

- ambito filosofico → idealismo

spiritualismo

storicismo


Le arti tipiche del Romanticismo furono la pittura e la musica

Nel periodo del neoclassicismo l'architettura e la scultura (si basano su elementi resistenti nel tempo)


IDEALISMO: è l'atteggiamento del filosofo a considerare non una situazione nelle sue strutture oggettive (architettura e scultura) ma a indagare la realtà attraverso l'intuizione, capacità personale di sentire la realtà

Sostituire la visione scientifica con una visione basata su aspetti immutevoli, ideali, intuitivi


SPIRITUALISMO:

per gli illuministi:estetica → manifestazione concreta del pensiero della società

per i romantici: riscoperta della religione all'interno delle strutture tradizionali religiose


STORICISMO:

per gli illuministi: la storia era il risultato delle ricerche

per i romantici: organismo autonomo; la storia ha una sua autonoma consistenza, va analizzata per quello che è in sé stessa. Organismo che cresce e si trasforma; non si può buttar via niente della storia (al contrario degli illuministi che non studiavano il medioevo perché è oscurantista)


Spirito del Tempo (Zeitgeist): fondatore dell'idealismo → filosofo tedesco


Il medioevo è il periodo preferito dai Romantici perché è la storia della massa (fatta da tutti; storia di popolo)


- ambito artistico-letterario → individualità

originalità

storicità


INDIVIDUALITA': autocoscienza dell'artista romantico

attitudine del musicista a sentirsi individuale, fuori dagli schemi

si riflette anche nell'ambito politico


ORIGINALITA': scoperta di nuove forme → personali

sottrarsi alla cultura del classicista


STORICITA': oggetto sono i contenuti storici (Promessi sposi)

musica (all'interno di strutture storiche tradizionali → Beethoven

classicista

Chopin, Strauss → romanticismo (marce e valzer → musiche

nazionali)










Romanticismo nell'ambito politico


Nazionalismo → individualità dei popoli

Liberalismo → soggetto spirituale della visione

Visione condivisa del mondo contemporaneo occidentale

PAROLE CHIAVE DEL ROMANTICISMO

  • Individualismo         mettere al centro dell'opera, della vicenda l'Io romantico            → Soggetto, parte più importante dell'opera, personalizzazione del poeta

Non rinuncia a considerare il popolo ma si concentra sull'Io

→ difficoltà nel presente; si rifugia nel passato → ricordo, rimembranza → situazione di armonia

→ esagerazione in alcune personalità e opere che fanno parlare di eroi → io eroico

unico, diverso, ineguagliabile

eroismo della diversità


unicità

nobiltà d'animo (interiore)

nobiltà interiore → corott della poesia siciliana e dolce ...


collegamento nel periodo medioevale (basso medioevo), periodo di forte spiritualismo, individualità


Eroe romantico: figura di chi si sente superiore

Poeta - Bayron (unicità superiore) → combatte per l'indipendenza greca e nuove

Titanismo → puniti da Giove perché si ribellano

Lottare anche per idee che possono essere perdenti

Vittimismo → si può essere unici e superiori (eroismo) oppure non compresi e quindi esclusi
dalla società

Antilluminismo


ESTETICA ROMANTICA: manifestazione concreta (che si conosce) del pensiero romantico

Poesia: forma che assume il pensiero

- SPONTANEITA'

- LIBERA CREAZIONE


- ORIGINALE (diversa dal passato) DIVERSITA' = fattore della conoscenza non e' la ragione ma l'INTUITO - INTUIZIONE


Poesia: temi fondamentali:

io romantico

natura

fatti storici


La poesia non deve essere imitazione della natura ma produzione spontanea


Neoclassicismo al centro della sua estetica il concetto del Bello assoluto (bellezza universale)

Il Romanticismo rifiuta il Bello assoluto ma preferisce il Bello relativo ("non è bello ciò che è
↓ bello, ma è bello ciò che piace")

Valore morale collegato al bello individuale è la libertà di scegliere

Il Romanticismo scrive come vede il mondo è una bellezza relativa, non reale

Concetto morale, sincerità, verità → come contrapposizione alla bellezza può non essere bello ma vero

POESIA ROMANTICA

Nasce nel 1798 in Germania → pubblicato il primo numero della rivista ATHENAEUM

Fratelli SCHLEGEL - NOVALIS - HERDER


regole per scrivere una poesia romantica

HEGEL → filosofo dell'idealismo; pensiero occidentale con l'esclusione della ricerca
scientifica applicata

POESIA ROMANTICA TEDESCA 2 FASI

1728 - 1825 → 1° FASE: romanticismo spiritualista e irrazionale

Nonalis - Holderlin

NAZIONALISMO (il vero di una N....., usi e costumi perché condivide alcuni valori)

Germania è frammentata in più stati; i tedeschi condividono una cultura comune → già all'inizio dell'800 mentre l'Italia neanche alla fine → ORALE: tramandata oralmente FIABE, FAVOLE

Poesia eroico militare: mette al centro il tedesco che combatte per valori nazionali (HEINE)

Poesia più semplice, aperta al pubblico: condivisione dei valori

FIABE → Fratelli Grimmmolt elencit dello spirito germanico




POESIA ROMANTICA IN INGHILTERRA



S. Coleridge, W. Wordsworth (ballata)

castelli, fantasmi, castelli diroccati lugubri → produzioni letterarie fioriscono tra il 1800 e il 1820 → Frankenstein → Mary Shelley


Eroismo romantico (1820 - 1850)

eroismo individuale

lord Gorge Byron


Romanticismo malinconico (1850 - 1870)

romantici malinconici




ROMANTICISMO ITALIANO


madame de Stael → scrive un articolo → Biblioteca Italiana (giornale dell'epoca) → invita gli italiani a tradurre lo stile dei romantici inglesi e tedeschi per uno "svecchiamento"



CLASSICISTI VS ROMANTICI

(1816 - 1818) (movimento risorgimentale)

Pietro Giordani Silvio Pellico

Giacomo Leopardi Ludovico di Brema

Giovanni Berchet

Alessandro Manzoni


Caratteristiche

Razionalità

Realismo

Civile


POESIA ROMANTICA IN ITALIA






conciliatoristi (Il Conciliatore) → rivista che doveva
conciliare romantici e classicisti → chiusa dalla censura austriaca

Pellico - Berchet - Tomaso Grossi

Poetica dell'impegno


Patrioti

G. Giusti - Ippolito Nievo - Goffredo Mameli


2) 1850 - 1874 Tardo romanticismo

Giovanni Prati

Aleardo Aleardi


I canti di Ossian

James Mac Pherson → dice di aver trovato un manoscritto in lingua celtica → dice di averlo tradotto → non è vero (infatti era un testo

suo, ma aveva paura della critica




poeta → pubblica raccolta di poesie → I canti di Ossian → vengono tradotti in italiano da Cesarotti




Immagine della natura e solitudine

IO POETICO SOVRAPPOSTO AL PERSONAGGIO RAPPRESENTATO

NOVALIS → INNI ALLA NOTTE

La notte è il momento della giornata più vicino alla sua personalità

testi intervallati da poesie come Dante

contenuti vicini alla sensibilità contemporanea

riflessioni di fronte alla tomba della fidanzata → condizione di esperienza spirituale, metafisica

Lui solo di fronte ad un amore che non ha potuto continuare a causa della morte

→ contrasto → romanticismo


Situazione: ricerca di aiuto, poi nostalgia, malinconia → romanticismo

Angoscia e dolore → azzurre lontananze (barocco per stupire il lettore)

↓ Romanticismo per esprimere una
↓ sensazione interiore

oggi: canzoni sentimentali

(Guccini, Celentano)

e dalla vita ha l'impressione di morire (va dalla sua fidanzata)

il dolore sembra svanire e confluisce con malinconia

per causa sua fidanzata della notte

da situazione ultraterrena alla notte

Poesia unica → sogno

ANTIMATERIALISNO DI NOVALIS: con la morte finisce tutto


IL TROVATORE: Giovanni BERCHET

Cos'è il romanticismo?

Valore programmatico delle sue opere

Opere: 1824-1830 (circa)

LE ROMANZE       1824 → IO POETICO come difficoltà di ambientazione della società, INDIVIDUALISTICO

LE FANTASIE        1827 → Romanzo italiano

→ fatti della storia in chiave poetica

4 VERSI

versi settenari (7 sillabe) metrici ma suonano come SEINAIZ


Tronchi → Trovator

Prime due strofe contengono dei verbi al presente → SITUAZIONE ADESSO PRESENTE,

ATTUALE

Ardea→ardeva Trovatore come si sente adesso

Solitudine - lontananza dal consorzio civile

Sembra ingiusto che il trovatore muoia per niente

La donna dice a suo marito di non ammazzare il trovatore

40→finisce il flash-back (situazione del passato)

vivere come animale notturno

importanza della notte



UGO FOSCOLO

Conosceva bene il greco                  

Tendenza neoclassicista


Esperienze esistenziali

Edulazione (o gusto) tradizionale

- 1815 → ufficiale esercito italiano che appoggia napoleone

1815 - 1827 → esilio in Inghilterra dove muore

1871 → il suo corpo viene portato a Firenze nella Chiesa di Santa Croce

Odi (civile encomiastico)

Le Grazie (rimasto incompleto)


I Sepolcri è un testo che si trova in mezzo alle due tendenze


Tendenza romantica

Ultime lettere di Jacopo Ortis

Sonetti (12)


1803 "In morte del fratello Giovanni" → ci sono delle similitudini con la poesia CI di Catullo



GIACOMO LEOPARDI


uno dei massimi poeti italiani


- novità

- riutilizzazione del suo stile nel XX secolo


Poeta isolato → nacque nel 1798

Vive in un ambiente culturale tradizionalista

Ha una grande sensibilità interiore → lo spinge verso scelte esistenziali e poetiche particolari

→ grazie ad uno Zibaldone (diario) conosciamo tutto su Leopardi


1° fase poetica (1815 - 1819)


imitativa con conversione letteraria


1819 - 1821 conversione filosofica

estetica basata su entitesi

poesia/filosofia

mondo preclassico → mito

per egli la poesia romantica è una specie di poesia filosofica e dei sentimenti

Giacomo Leopardi crea una poesia romantica

Bello/vero

Fantasia/ragione


Leopardi ha un rapporto con la natura → l'uomo ha creato una disarmonia con la natura

→ risultato storico dell'illuminismo → lo porta → pessimismo storico


1822 - 1828 l'idea del pessimismo Leopardiano porta al PESSIMISMO COSMICO che diventa perenne



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