RIFORMA E CONTRORIFORMA

LE PREMESSE

CAUSE:

1. La Chiesa si occupava più di politica che di religione
2. Esigenza di riforma che portasse al Chiesa alla purezza delle origini
3. Vendita di indulgenze per necessità finanziarie
4. ALBERTO DI BRANDEBURGO: volle diventare Vescovo di Magonza, ma per farlo doveva pagare una tassa e si fece prestare i soldi dai Fugger. Per saldare il debito, vende poi indulgenze per otto anni.
5. GIOVANNI TEZTEL: predica l'efficacia delle indulgenze ottenute in cambio di denaro

ERASMO DA ROTTERDAM (ERSAMO GEERTS):

Teologo e umanista

Condanna la corruzione e l'immoralità della Chiesa

Chiede il rinnovamento della teologia, e il ritorno alla chiesa delle origini

Invitava i teologi ad usare un linguaggio più semplice

Sostiene che l'uomo è al centro del mondo

MARTIN LUTERO

Monaco agostiniano nato a Eisleben nel 1483

TEORIE

Si era convinto che la Chiesa di Roma si stava allontanando sempre più dalla purezza delle origini

Non accettava la concezione che Dio punisce o assolve gli uomini a seconda del loro comportamento in vita

E' Dio a scegliere gli uomini da salvare (predestinazione) e ad assegnare loro un ruolo nella società

Nega la validità delle indulgenze

L'autorità del papa passava in secondo piano rispetto a quella delle Sacre Scritture

I credenti non hanno bisogno di sacerdoti

Sacramenti non validi, tranne battesimo e eucaristia

Messa rifiutata

TEOLOGIA DELLA CROCE: Dio si è comportato in maniera folle, incarnandosi in Cristo e soffrendo sulla Croce. Il bene è nascosto così bene da apparire come il suo contrario. Occorre dunque la fede che fa percepire la forza e la grandezza di Dio sotto l'apparente umiliazione subita sulla croce

La Chiesa non doveva più essere interprete esclusiva della parola di Dio

NOVEMBRE 1517 furono rese pubbliche 95 tesi in cui Lutero sosteneva che il pontefice non poteva concedere la remissione di una pena decretata da Dio.

Gli agostiniani si schierano a favore di Lutero, i dominicani contro.

completa frattura. Pubblicò alcuni scritti, in cui polemizzava contro Roma e delineava gli elementi essenziali della sua dottrina

LA FRATTURA CON LA CHIESA DI ROMA

Il papa Leone X rispose con la scomunica, ma Lutero aveva l'appoggio di Federico il Savio, principe di Sassonia

1521: DIETA DI WORMS Lutero è chiamato a discolparsi, ma rifiuta

Un gruppo di cavalieri mandati da Federico il Savio lo conduce nel castello di Wartburg, dove comincia la traduzione della Bibbia in tedesco (tutit possono diventare "sacerdoti", cioè interpreti delle Sacre Scritture)

Andrea Bodenstein (Carlostadio) spingeva alle estreme conseguenze al dottrina di Lutero (negava che Cristo fosse presente nell'eucaristia)

LE GUERRE DI RELIGIONE IN GERMANIA

RIVOLTA DEI CAVALIERI

Si trovavano in difficoltà economiche e avevano scarso peso politico

Guidati da Franz von Sickingen e Ulrich von Hutten

Nel 1552 e nel 1553 combatterono contro i principi tedeschi ma furono sconfitti

RIVOLTA DEI CONTADINI

Movimento generale

Rivendicazioni tradizionali, rese speciali dal legame stabilito con il Vangelo (diminuzione delle decime; abolizione di servitù della gleba)

THOMAS MUNTZER sacerdote che stabilisce rapporto tra Vangelo e richieste.

Predica contro la corruzione della Chiesa e fonda il movimento degli anabattisti (=coloro che si battezzano una seconda volta), perché i suoi seguaci si facevano ribattezzare

Battesimo impartito solo agli adulti

Redistribuzione di ricchezza e società dai caratteri egualitari

I contadini non ebbero una salda guida unitaria, formarono delle bande armate

Lutero si schierò contro i contadini, perché secondo lui essi sono briganti malfattori ispirati dal demonio

Lutero appoggia la feroce repressione del 1525 a Frankenhausen

DIETA DI SPIRA, 1529 i principi luterani tornano a dividersi, e decidono di "protestare e attestare pubblicamente davanti a Dio di non poter fare nulla che fosse contrario alla Sua Parola". Furono perciò chiamati protestanti.

LA RIFORMA IN SVIZZERA

HULRICH ZWINGLI (Zurigo)

Necessità di riforma nei costumi della Chiesa

Centralità assoluta della Bibbia (eliminare tutto ciò di cui non si parla nella Bibbia)

Cristo non è presente nell'ostia consacrata

L'uomo non ha perso la sua capacità di conoscere Dio attraverso la ragione. (per Lutero la sola forma possibile di conoscenza è la fede).

Punto di riferimento nel cristianesimo delle origini

Abolire il culto della Madonna e dei Santi

Abolire il celibato ecclesiastico

Sostituire il tedesco con il latino nelle cerimonie liturgiche

GIOVANNI CALVINO (A Basilea fallisce, a Ginevra riesce)

1536: pubblica la Christianae Religionis Institutio

Doppia predestinazione: una parte degli uomini è predestinata alla salvezza, un'altra alla dannazione. Gli uomini, non sapendo a quale dei due gruppi appartengono, devono cercare nella loro vita di rendersi degni della scelta operata da Dio (=impegnare ogni energia nel lavoro=capitalismo)

LA NASCITA DELLA CHIESA ANGLICANA

v    La moglie del re d'Inghilterra Enrico VIII, Caterina d'Aragona, non gli aveva dato eredi ed Enrico voleva il divorzio per poter poi sposare Anna Bolena, ma il Papa Clemente VII non glielo concesse.

v    Enrico colse l'occasione per romper ei rapporti con Roma

v    1534, ATTO DI SUPREMAZIA: Enrico VIII diventa capo della Chiesa d'Inghilterra

Le terre della Chiesa vengono confiscate e vendute a coloro che prima le avevano in affitto, che perciò si sentirono obbligati verso la corona inglese

v    La vittima più illustre è TOMMASO MORO, che aveva scritto l'Utopia, in cui si immagina una società perfetta (= abolizione della proprietà privata, scomparsa dei conflitti sociali)

Era diventato cancelliere, ma si era poi staccato da Enrico VIII

Nel 1534 rifiuta l'Atto di Supremazia e viene condannato a morte

v    Enrico VIII accentuò la centralizzazione dello Stato, unì il Galles all'Inghilterra e rese più stretti i rapporti con l'Irlanda

v    Proibì l'uso del latino nelle cerimonie religiose e favorisce la traduzione in inglese dell aBibbia

v    Solo nel 1549, durante il regno di Edoardo VI, furono realizzate riforme che investirono l'area teologica

v    1559, ATTO DI UNIFORMITA': il culto deve essere accettato da tutti i sudditi inglesi

LA DIFFUSIONE DELLA RIFORMA NELL'EUROPA DEL NORD E I LIMITI INCONTRATI NELL'EUROPA ORIENTALE

v    DANIMARCA: con Cristiano III nel 1536 diventa protestante (anche NORVEGIA)

v    SVEZIA: motivazioni economiche a fondamento della diffusione della riforma (confisca di una parte delle terre ecclesiastiche).

1554: protestantesimo religione ufficiale

v    POLONIA: rimane cattolica

v    RUSSIA: la religione greco-ortodossa si era identificata con la monarchia nazionale russa

Ivan IV il Terribile assume per primo il titolo di zar

LA LOTTA TRA PROTESTANTI E CATTOLICI NEI PAESI BASSI

CALVINISMO: ceti manifatturieri e strati borghesi e popolari

CATTOLICESIMO: nobili (religione maggioritaria)

Le 17 province che costituivano i Paesi Bassi erano sotto il dominio Spagnolo

SUD: Fiandre e Brabante (CITTA'= Bruges e Anversa)

NORD: città principale Amsterdam

v    1559: il re di Spagna Filippo II dà la reggenza dei Paesi Bassi alla sorellastra Margherita che aveva sposato il duca d Parma

v    Affida il compito di lottare contro i protestanti al cardinale Antoine Perrenot di Granvelle

v    1556, ribellione contro il governo spagnolo:i nobili ottengono l'abolizione dell'Inquisizione; i mercanti e gli artigiani di Anversa insorsero sotto la guida dei calvinisti

v    Filippo II inviò nei Paesi Bassi Fernando Alvarez de Toledo, duca d'Alba

v    1572: le province settentrionali di Olanda e Zelanda eleggono capo militare un nobile, Guglielmo d'Orange-Nassau, che cominciò ad attaccare le navi spagnole

v    1575: gli Spagnoli saccheggiano Anversa e massacrano 70 persone

v    Questo favorisce la rappacificazione momentanea tra cattolici e protestanti, che a Gand lottano assieme contro la Spagna

v    Le divisioni religiose prendono il sopravvento

v    1579: le province del Nord si uniscono nella Lega di Utrecht

v    Le province del sud, riunite nell'Unione di Arras, si sottomettono alla Spagna

CATTOLICI E UGONOTTI (=calvinisti) IN FRANCIA

CALVINISTI Borbone

CATTOLICI Guisa

I sovrani Maria Stuart e Francesco II cattolici

v    Gli ugonotti si organizzano militarmente, ma i cattolici restano in maggioranza

v    Alla morte di Francesco II la reggenza fu assunta dalla madre Caterina de' Medici

v    REGIONI UGONOTTE: ai confini della Francia

REGIONI CATTOLICHE: Parigi e le altre centrali

v    La divisione tra cattolici e ugonotti dà origine a tre guerre di religione:

editto di Amboise che riconosce agli ugonotti la libertà di coscienza ma limitava quella di culto

pace di San Germano, gli ugonotti possono mantenere proprie truppe

v    LA TERZA GUERRA DI RELIGIONE:

L'influenza degli ugonotti arriva anche a corte, con Gaspard de Coligny

Caterina de' Medici dà in sposa la figlia Margherita ad Enrico di Borbone

Durante il matrimonio Gaspard de Coligny viene ferito in un complotto dei cattolici che, per prevenire la reazione degli ugonotti, li sterminano.

Nella notte di San Bartolomeo, il 24 agosto, gli ugonotti vengono massacrati

Enrico di Borbone deve abiurare, ma poi torna a schierarsi con gli ugonotti, mentre sul trono di Francia saliva Enrico III

Si formò una lega cattolica guidata da Enrico di Guisa

Comincia la guerra dei tre Enrichi:

Enrico III di Valois fa uccidere Enrico di Guisa, ma muore vittima di un attentato

Prima di morire Enrico III aveva indicato Enrico di Borbone come suo successore, ma aveva posto la condizione che si convertisse al cattolicesimo

Enrico di Borbone si converte

Nel 1594 diventa re con il nome di Enrico IV

1598, editto di Nantes: gli ugonotti hano la libertà di culto

RIFORMA CATTOLICA E CONTRORIFORMA. IL CONCILIO DI TRENTO

v         1534: PAOLO III

Nominò una commissione per elaborare un progetto di riforma della Chiesa e ne affida la guida al cardinale Gaspare Contarini

Correnti riformatrici all'interno della Chiesa: chiedono la moralizzazione dei costumi e un più forte richiamo al Vangelo, ma non rifiutano nessun sacramento né propongono di modificare l'organizzazione ecclesiastica

Convoca un concilio con lo scopo di reagire alla diffusione del protestantesimo

CONCILIO DI TRENTO, 1545-1563

v         Partecipazione ridotta di prelati

v         Si succedono tre papi: Paolo III, Giulio III e Paolo IV

v         Paolo Iv fa l'Indice dei libri proibiti, una lista di tutti i libri pericolosi che i cattolici non dovevano leggere

v         PROVVEDIMENTI: (promuove la Controriforma)

Condannati i luterani e i calvinisti

Riaffermato il valore di tutti i sacramenti e della transustanziazione

Esistenza del purgatorio

Potere d'intercesione dei santi

Facoltà della chiesa di cedere indulgenze ma con moderazione

L'Inquisizione Romana, voluta da Paolo III e alla cui testa fu posto il cardinale Gian Pietro Carafa (=Paolo IV) riuscì ad impedire ogni forma di protestantesimo in Italia

La vittima più illustre del'inquisizione fu Giordano Bruno

GLI EFFETTI DELLA RIFORMA CATTOLICA E DELLA CONTRORIFORMA

CONTRORIFORMA: volta a limitare le conseguenze della predicazione di Lutero e Calvino (concilio di Trento). Ebbe più effetti della Riforma

RIFORMA CATTOLICA: autonomo processo di rinnovamento della chiesa

EFFETTI:

Nascita di nuovi ordini religiosi (cappuccini, teatini, filippini, barratiti, suore orsoline.)=> per moralizzare l'attività della Chiesa e portare il Vangelo negli strati popolari

ORDINE DEI GESUITI (approvati da Paolo III nel 1540) il fondatore fu Ignazio di lodola, che volle dotare la chiesa di una formidabile organizzazione con una ferrea disciplina spirituale

Svilupparono un'intensa attività missionaria

I riformatori miravano ad un profondo rinnovamento spirituale

Il NICODEMISMO e la DISSIMULAZIONE erano convinti che fosse opportuno piegarsi al culto ufficiale, conservando nel segreto del proprio animo quello che consideravano la vera fede.

questa pratica fu attribuita anche a Paolo III

1555, PACE DI AUGUSTA: la Germania resta divisa tra cattolici e protestanti