Amos comegno

AMOS COMEGNO

E' il padre della moderna pedagogia (1600) nasce in Moravia (attuale Cecoslovacchia) per lui l'educazione è lo strumento principale di rigenerazione sociale. Il suo progetto è la PANSOFIA che vuol dire SOFIA---Filosofia PAN---tutto, insegnare tutto a tutti. Ha messo in atto il suo progetto in Ungheria dove ha avuto molto successo anche attraverso le rappresentazioni teatrali dei suoi alunni.

La sua opera principale è la "Didattica magna" cioè la grande didattica. La prima scritta in ceco poi in latino per avere maggiore diffusione. Ha un grande progetto di educazione popolare conforme allo spirito di Lutero. Questa scuola popolare è il contrario della scuola umanistica riservata agli eletti. I principi del metodo sono soprattutto questi, non avere fretta, lezioni brevi adattando l'insegnamento al ragazzo e non viceversa. Le lezioni vanno comunicate organicamente cioè dal semplice al complesso e riprese ciclicamente con approfondimenti successivi. Bisogna seguire la natura del bambino nel suo sviluppo quindi educare prima i sensi poi la memoria poi l'intelligenza.

Il metodo è intuitivo cioè priorità della cosa sulla parola ed induttivo cioè dal concreto all'astratto. La rivoluzione di Comegno è stata che per lui l'educazione deve cominciare dalla prima infanzia. Abbiamo 3 norme fondamentali: l'esempio, l'istruzione e la disciplina.

IL PROGETTO DI STUDIO

Il corso completo va dall'infanzia ai 24 anni e si divide in 4 periodi di 6 anni ciascuno ai quali corrispondono:

la scuola materna che va fino ai 6 anni, dove il bambino apprende i vari elementi che poi saranno ripresi in seguito

la scuola di lingua nazionale dai 6 ai 12 anni, dove il bambino apprende la lingua materna, impara a contare approfondisce l'aritmetica la lettura ecc.

la scuola di latino o ginnasio dai 12 ai 18 anni, dove si apprendono le arti del trivio e del quadrivio

dai 19 ai 24 anni l'accademia che è come la nostra università, dove si studia filosofia, medicina, giurisprudenza, teologia. Il sesto anno dell'accademia è dedicato ai viaggi come complemento della cultura.

Comegno ha scritto anche un libro che è intitolato "La scuola delle ginocchia materne" che contiene dei consigli per i genitori. Secondo lui i bambini devono essere sempre attivi, impegnati a plasmare la creta, a giocare, a cantare ecc. bisogna conversare con loro richiamando la loro attenzione sui fenomeni naturali (sole, luna) per educare la loro mente.

Comegno non è stato solo un teorico ma ha usato i precetti fondamentali della sua didattica nell'esecuzione di libri di testo per le singole classi. Il più importante è il manuale per l'apprendimento del latino nel quale l'idea originale era di insegnare il latino come fosse una lingua moderna cominciando con brevi frasi e poi dandone il significato corrispondente. Con Comegno nasce il primo libro di testo illustrato. Con Comegno la scuola deve essere universale, permanente graduale e completa.