RICERCA    SU MOZART

Mozart (Wolfgang Amadeus), compositore austriaco (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Figlio di Leopold e di Anna Maria Pertl, manifestò una precocità probabilmente unica come compositore nonché come pianista e violinista. Nel 1768 fu rappresentata a Vienna la sua prima composizione teatrale: Bastiano e Bastiana un Singspiel cui seguì l'anno successivo a Salisburgo l'opera buffa La finta semplice. Nel 1769 M. fu nominato Konzertmeister presso la corte arcivescovile di Salisburgo. All'inizio del 1779 ottenne per due anni la carica di organista della corte e della cattedrale di Salisburgo. Dopo aver fatto eseguire a Monaco, con grande successo, l'opera Idomeneo, re di Creta (1781), decise di lasciare definitivamente la sua città per stabilirsi a Vienna (1781). Nel 1782 sposò Costanza Weber, sorella della cantante Aloysia. In quel periodo intensificò l'attività concertistica e creativa; fece la conoscenza di Lorenzo Da Ponte, il librettista delle Nozze di Figaro (1786), del Don Giovanni (1787) e di Così fan tutte (1790), e del famoso impresario E. Schikaneder; entrò infine in una loggia massonica di Vienna. Gli anni 1784-1787 furono quelli creativamente più felici della breve esistenza di M.; compose moltissimo in tutti i generi: concerti per pianoforte, trii, quartetti, quintetti. Nel 1787 ottenne il titolo di 'compositore di camera' alla corte imperiale di Vienna, ma lo stipendio era modesto e il musicista dovette sottoporsi a un lavoro massacrante per assicurarsi un'esistenza dignitosa. Dal giugno all'agosto del 1788 compose le tre ultime sinfonie (K 543, 550 e 551) e curò una serie di revisioni di composizioni di Händel. Le condizioni di salute di Mozart andavano via via peggiorando, mentre pressanti si facevano le preoccupazioni economiche. La causa della sua morte resta problematica; rimane storicamente accertato che il musicista fu assalito da una violenta febbre che l'annientò in tre settimane, proprio mentre il successo del Flauto magico si affermava prodigioso. M. superò la concezione settecentesca della musica come intrattenimento, condizionata dal gusto e dalle capacità di comprensione di un limitato ambiente culturale, per fare di essa un autonomo linguaggio rispondente unicamente alle sue intime esigenze espressive. È considerato il simbolo di una nuova misura estetica e umana che avrebbe avuto il suo logico sbocco nel Romanticismo. 

Nell'ottobre 1996 è stata scoperta ad Augusta (Germania) una versione finora sconosciuta della celebre messa Per l'incoronazione (KV 317). L'opera fu scritta da Mozart nel 1779 e, secondo lo studioso tedesco Erich Gackowski, autore della scoperta, la partitura ritrovata contiene una rielaborazione autografa del compositore, risalente al 1790. E' stato ipotizzato inoltre che tale partitura facesse parte di un gruppo di 17 partiture di messe donate da Nannerl, la sorella di Mozart, al convento Santa Croce di Augusta.

Nel 1997 sono state rese disponibili alla consultazione degli studiosi le partiture originali delle opere liriche settecentesche Der Stein der Weisen (La pietra filosofale ) e Der wohltatige Derwisch (Il derviscio benevolo ) che si trovano conservate presso l'archivio comunale di Amburgo (Germania). In seguito a un'approfondita ricerca, il musicologo statunitense David Buch ha potuto stabilire che le due opere, scritte rispettivamente nel 1790 e nel 1791, contengono alcuni brani di sicura paternità mozartiana. In particolare, Der wohltatige Derwisch sarebbe attribuibile nella sua interezza al compositore. L'opera infatti costituirebbe il primo esperimento di collaborazione tra Mozart e l'impresario, librettista e cantante viennese Emanuel Schikaneder. Secondo Buch, sarebbe stato solo grazie al successo ottenuto con Der wohltatige Derwisch che i due artisti, sempre nel 1791, si decisero a realizzare Die Zauberfloete (Il flauto magico ).