L'arte moderna

L'ARTE MODERNA

Nella storia dell'arte si applica di solito il termine " moderno" alle opere prodotte dal 1860 alla metà del XX secolo.

Spesso si associa l'arte moderna all'arte astratta, ma molte delle opere di questo periodo non si possono far rientrare nella corrente dell'astrattismo.

Molti artisti moderni hanno creato opere puramente figurative, mentre altri, come i cubisti, hanno ritratto i loro soggetti in modo meno convenzionale.

L'arte moderna è nata in un periodo di grandi trasformazioni della società occidentale. Alla fine del XVIII secolo risalgono le prime importanti scoperte scientifiche e le rivoluzioni politiche di Francia e Stati Uniti.

La rivoluzione industriale del XIX secolo portò a nuovi processi di produzione, alle grandi fabbriche e al trasferimento di grandi masse di popolazione dalla campagna alla città.

A man mano che la società diveniva sempre più industrializzata e il commercio assumeva un peso decisivo, il tradizionale mecenatismo della Chiesa, dello Stato e dell'aristocrazia perse la sua importanza.

Liberi dai vincoli imposti dal proprio mercenate, gli artisti cominciarono a sperimentare nuovi soggetti e nuove tecniche. 

Sfruttarono nuove scoperte scientifiche e cominciarono a adoperare i pigmenti sintetici derivati dai sottoprodotti delle lavorazioni industriali.

Il termine "arte per l'arte" fu coniato per indicare una concezione altamente soggettiva della creazione artistica, che non ricorreva a giustificazioni sociali e religiosi.