Esercitazione
sull'Analisi dei Requisiti (Tecnica dei
Casi d'Uso)
Gestione Biblioteca- Specifiche
Informali
Ci è stata commissionata la realizzazione di una
applicazione software per la gestione di una biblioteca. L'applicazione
informatica dovrà servire sia al personale della biblioteca per gestire il
lavoro amministrativo (registrazione prestiti, inventario, registrazione delle
acquisizioni, ecc.) sia agli utenti per svolgere attività di ricerca volumi,
ricerche bibliografiche, prestito di documenti, ecc..
La biblioteca è organizzata in settori, a ciascuno dei quali
corrisponde un argomento (storia, narrativa, saggistica, scienza, tecnologia,
ecc.). I settori contengono documenti di vario genere: libri, riviste,
materiale audio (dischi, cd, cassette) e video (videocassette e DVD). I
documenti risiedono su scaffali opportunamente numerati. Le riviste contengono
raccolte di articoli, i cui dati sono memorizzati singolarmente nel sistema. Le
riviste sono presenti in copia unica e sono riservate alla consultazione. I
documenti devono essere provvisti di una descrizione analoga a quella
assicurata nella gestione manuale dagli appositi cartellini contenuti in
schedari che gli utenti possono consultare. Ogni cartellino riporta: titolo,
autore, editore, anno di emissione del documento oltre a una descrizione del
contenuto e le informazioni relative alla sua localizzazione, in modo da
facilitare il reperimento.
La biblioteca concede i documenti in prestito ai suoi utenti.
I prestiti sono concessi solo agli utenti registrati. La registrazione dell'utente
è effettuata su richiesta dell'utente stesso e richiede che l'utente fornisca i
propri dati anagrafici, recapiti telefonici e di e-mail. All'utente registrato
viene associato un codice numerico.
Un prestito può durare fino a 15 giorni. Se i documenti in
prestito non vengono restituiti nel termine stabilito, la biblioteca avverte
l'utente sollecitandone la restituzione ed esso viene sospeso dai prestiti. Al
sollecito segue, dopo un numero di giorni prestabilito dal gestore della
biblioteca (es. 5) , un'ingiunzione con
multa. La biblioteca consente all'utente la restituzione attraverso postazioni
automatiche per la consegna che sono in grado di rilevare e registrare il
documento restituito.
Qualora un utente abbia bisogno di un documento che è al momento non
disponibile (in quanto in prestito ad un altro utente) il sistema gli consente
di prenotare tale documento e di essere avvertito non appena il documento viene
restituito e torna disponibile.
Il sistema dovrà supportare il lavoro di amministrazione
della biblioteca, il servizio prestiti e le ricerche di materiale da parte
dell'utente, inoltre si dovrà gestire l'elenco degli utenti con tutte le
informazioni che possano risultare utili. Il sistema sarà in grado di registrare
i prestiti e supporterà le azioni nei confronti degli utenti che trattengono i
documenti in prestito oltre il lecito e dovrà consentire le ricerche
bibliografiche da parte degli utenti permettendo l'utilizzo di diversi criteri.
Il bibliotecario quotidianamente gestisce le restituzioni
dei documenti consegnati automaticamente il giorno precedente, ed inoltre
verifica le scadenze controllando quali prestiti sono scaduti: per questi
ultimi procede ad eseguire l'operazione opportuna (sollecito, multa o
disabilitazione dell'utente). L'operazione di sollecito riguarda i prestiti
scaduti: viene stampato il sollecito o la multa se la scadenza riguarda il
termine di sollecito, per poter spedire i solleciti agli utenti morosi è
necessario recuperare i relativi dati (tipicamente il nome e l'indirizzo). La
disabilitazione consiste nel marcare l'utente in modo che venga escluso dal
servizio di prestito. I prestiti devono essere opportunamente gestiti
aggiornando il relativo stato registrandone le scadenze e associandovi le
operazioni compiute (solleciti, multe, ecc.).
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