I tachioni
La Teoria della
Relatività non vieta (ma beninteso, neanche predice) l'esistenza di particelle
che possano viaggiare a velocità superluminali. Per queste ipotetiche
particelle chiamate tachioni la
velocità della luce nel vuoto è un limite
inferiore, che non può essere oltrepassato dall'alto. Non è quindi
possibile decelerare un tachione fino a velocità uguali od inferiori a quella
della luce: il mondo superluminale e quello subliminale sono separati. Come
sappiamo, l'energia e il momento di una particella ordinaria (subliminale)
sono:
Queste
formule, affinché possano essere estese alla regione superluminale, nella quale
il denominatore diventa immaginario, occorre effettuare al numeratore la
sostituzione 
, con μ reale
(la massa del tachione). Otteniamo così le equazioni dell'energia e del momento
di un tachione:
Si
nota che per 
esse diventano
immaginarie nella regione 
. La relazione tra E e
p risulta essere:
Da
queste equazioni emergono alcune peculiarità dei tachioni. Innanzi tutto esso
non può avere momento nullo ( E2 diventerebbe negativo). Può però
avere energia nulla, il che si verifica per 
. In questo caso il momento assume il valore minimo 
. Per i tachioni, quindi, la velocità infinita gioca lo
stesso ruolo che per le particelle subliminali gioca la velocità nulla. Le
ricerche su queste particelle, a cominciare dalla loro esistenza, sono ancora
in atto.
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