ANIMALI

GLI ORGANISMI ANIMALI

Gli animali sono eterotrofi e pluricellulari che dipendono direttamente o indirettamente da piante e alghe  come fonti di energia alimentare. La riproduzione è generalmente sessuata. Più del 95% delle specie animali è rappresentato da invertebrati, ossia animali senza colonna vertebrale.

Gli animali moderni sono classificati in circa 30 phyla: i principali criteri di classificazione sono il numero di strati del tessuto embrionale, l'organizzazione di base e la disposizione delle parti del corpo, la presenza o assenza di cavità corporee e il modello di sviluppo dall'uovo fecondato all'adulto.

Le spugne (phylum Porifera) sono essenzialmente sistemi filtranti formati da parecchi tipi differrenti di cellule, tra cui i coanociti flagellati, le cellule epiteliali e gli amebociti. La maggior parte delle spugne, così come molti altri animali sessili o lenti nei movimenti, è ermafrodita.

Le meduse, gli anemoni di mare e i coralli del phylum Cnidaria (cnidari) sono caratterizzati da una simmetria radiale. Hanno un'organizzazione corporea a due strati, in cui due tessuti, l'epidermide e il gastroderma, sono separati da una sostanza gelatinosa, la mesoglea; hanno una cavità gastrovascolare. Gli cnidari adulti possono avere la forma di polipo o di medusa.

Gli animali di tutti i rimanenti phyla hanno simmetria bilaterale, con un'estremità anteriore ("capo") e una posteriore ("coda"), e un ragruppamento di cellule nervose nella regione anteriore. Esi hanno in oltre tre strati distinti di tessuti embrionali: ectoderma, mesoderma ed endoderma.

I più semplici animali a simmetria bilaterale sono i platelminti (vermi piatti), caratterizzato da un corpo appiattito e da un apparato digerente ramificato con una sola apertura.

I nemertini sono gli animali più primitivi dotati di un tubo digerente a due aperture (bocca-ano) e di un'apparato circolatorio, mentre i nematodi hanno un'organizzazione corporea basata sullo pseudoceloma, una cavità piena di liquido che si sviluppa fra l'endoderma e il mesoderma.

Nei molluschi, animali dal corpo molle di solito in possesso di una conchiglia esterna, il celoma è molto ridotto. L'organizzazione base del corpo è uguale in tutti i molluschi: hanno un piede, una massa viscerale e un mantello che secerne la conchiglia; i molluschi hanno efficienti sistemi per gli scambi gassosi, per la digestione, per lacircolazione e per l'escrezione.

Una delle innovazioni più significative nel corso dell'evoluzione animale è rappresentata dalla comparsa del celoma; questo è una cavità piena di liquido che si sviluppa nel mesoderma.

Basandosi sulla somiglianza della larva trocofora si pensa che i molluschi e gli anellidi derivino da un comune antenato. Gli anellidi hanno il corpo diviso in segmenti ben visibili che comportano una chiara ripartizione anche di tutti i sistemi interni.

Gli artropodi, che comprendono gli aracnidi, i crostacei e gli insetti, costituiscono il più vasto phylum animale per numero sia di specie sia di individui. Gli artropodi sono animali segmentati con esoscheletro chitinoso articolato e con una certa varietà di apendici altamente specializzate.

Gli artropodi sono anche caratterizzati da un sistema circolatorio aperto e da un sistema nervoso costituito da una serie di gangli, collegati tra loro da un doppio cordone nervoso ventrale.

Tra i fattori che contribuiscono allo straordinario successo degli artropodi ricordiamo l'esoscheletro, le dimensioni generalmente piccole e la notevole specializzazione sia nella nutrizione sia nell'habitat. Altri fattori del successo degli insetti sono la capacità di volare e la metamorfosi completa che consente una competizione ridotta tra adulti e forme immature.

Gli echinodermi sono caratterizzati da uno endoscheletro contenente calcio e provvisto di aculei, da un'organizzazione corporea pentamera a simmetria radiale negli adulti e da un sistema acquifero.

Sulla base di un'importante somiglianza dello sviluppo embrionale (l'ano coincide o è vicino alla prima apertura che si forma nell'embrione, mentre la bocca si forma in un secondo momento all'estremità opposta del tubo digerente) si pensa che gli echinodermi siano li invertebratipiù strettamente correlati con i cordati.

I CORDATI

I vertebrati sono caratterizzati dalla colonna vertebrale, un sostegno flessibile e generalmente osseo che racchiude il cordone nervoso. I vertebrati sono suddivisi in sette classi : pesci (con tre classi viventi), anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.

Con gli altri membri del phylum Chordata (cefalocordati e tunicati) i vertebrati condividono quattro caratteristiche distintive: una notocorda, un cordone nervoso dorsale cavo, una faringe con fessure branchiali e una coda.

I pesci oggi viventi appartengono a tre classi: agnati (senza mascelle, come le lamprede), condroiti (con scheletro cartilagineo; squali e razze) e gli osteitti (con scheletro osseo).

Alcuni pesci ossei primitivi, precursori degli anfibi, furono facilitati nel passaggio alle terre emerse dallo sviluppo di polmoni semplici e da robuste impalcature scheletriche che potevano sostenere il corpo del pesce fuori dall'acqua.

Gli anfibi comprendono tre ordini: apodi (privi di arti), anuri (privi di coda da adulti, come rane e rospi), urodeli (muniti di coda anche da adulti, come le salamandre). Gran parte degli anfibi moderni non sono ancora completamente adatti alla vita sulla terraferma a debbono trascorrere parte del loro clclo vitale nell'acqua.

I vertebrati sono diventati veramente terrestri con lo sviluppo, nei rettili, dell'uovo amniotico. I rettili comprendono tre ordini: loricati (come i coccodrilli), cheloni (come le tartarughe) e squamati (che comprendono sauri. Come la lucertola, e ofidi, i serpenti).

La diversificazione dei rettili, successiva alla loro conquista delle terre emerse, diede origine, in ultima analisi, non solo a una grande varietà di rettili (molti dei quali estinti da circa 65 milioni di anni), ma anche gli uccelli e i mammiferi.

Gli uccelli sono animali endotermi, rivestiti di penne e piume, specializzati nel volo; oltre alle ali, possiedono speciali sacchi aerei, ossa pneumatiche, cave e molto leggere, e muscoli robusti che sorreggono le ali.si ritiene che il volo si sia evoluto dall'abitudine di alcuni rettili di saltando da un albero all'altro oppure dai continui tentativi di alcuni dinosauri di compiere balziper inseguire le prede più velocemente. I mammiferi sono vertebrati caratterizzati dal fatto di possedere ghiandole mammarie e di essere rivestiti di peli. Questa classe di vertebrati si divide in monotremi (gli unici mammiferi ovipari, come l'ornitorinco), marsupiali (con il marsupio per lo sviluppo dei piccoli) e placentati (con la placenta, che collega utero e embrione).