Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
informatica
CComputerDatabaseInternetJava
Linux unixReti


AppuntiMania.com » Informatica » Appunti di c » Disinstallare i tsr

Disinstallare i tsr




Visite: 1334Gradito:apreciate stela [ Medio appunti ]
Leggi anche appunti:

Allocazione dinamica della memoria


Allocazione dinamica della memoria Quando è dichiarata una variabile, il compilatore

Contenuto del floppy disk


Contenuto del floppy disk Il floppy disk allegato costituisce una raccolta di

L'accessibilitÀ e la durata delle variabili


L'accessibilità e la durata delle variabili In C le variabili possono essere
immagine di categoria



Scarica gratis Disinstallare i tsr

Disinstallare i TSR

Sappiamo che, per un programma TSR, la capacità di disinstallarsi (liberando la RAM allocata e rilasciando i vettori di interrupt agganciati) è una caratteristica utile.



Sappiamo anche, per esperienza, che non tutti i TSR ne sono dotati e pertanto possono essere rimossi dalla memoria esclusivamente con un nuovo bootstrap

Ecco allora una utility di qualche aiuto: essa è, a sua volta, un TSR, in grado di disinstallare tutti i TSR caricati successivamente.



Barninga_Z! - 1991


ZAPTSR.C - TSR in grado di rimuovere dalla ram tutti i TSR

caricati dopo la propria installazione (nonche' se' medesimo),

ripristinando i vettori di interrupt attivi al momento del

proprio caricamento e liberando tutti i blocchi di memoria

allocati ad un PSP maggiore del proprio. E' possibile

installarne piu' copie in RAM; quando si richiede la

disinstallazione (invocare con un asterisco come parametro

sulla command line) viene disinstallata l'ultima copia

installata (criterio L.I.F.O.) e, con essa, tutti i TSR

caricati successivamente. Passando un piu' (+) sulla command

line, ZAPTSR si installa allocando a se' stesso tutti i

blocchi di RAM liberi ad indirizzi minori del proprio.


STRATEGIA: il numero di copia installata, l'indirizzo di

segmento del MCB della porzione residente e la tavola

dei vettori sono conservati nello spazio riservato dalla

funzione dummy GData(). La comunicazione tra porzione

residente e porzione transiente e' gestita mediante

l'int 2Fh. La main() effettua la scelta tra

disinstallazione e installazione; se ZAPTSR e' gia'

attivo in RAM viene invocata confirm() per richiedere

conferma. La func install() gestisce le operazioni

relative all'installazione; uninstall() quelle relative

alla disinstallazione.


Compilato sotto BORLAND C++ 1.01:


bcc -O -d -rd zaptsr.c




#pragma  inline

#pragma  warn -pia

#pragma  warn -rvl

#pragma  -k+ // il codice e' scritto per TURBO C++ 1.01 (vedere pag.


#include <stdio.h>

#include <conio.h>

#include <dos.h>


#define  PRG 'ZAPTSR' /* nome del programma */

#define  REL '1.0' /* versione */

#define  YR '1991' /* anno di compilazione */

#define  HEY_YOU 0xB3 /* byte riconoscimento chiamata all'int 2Fh */

#define  HERE_I_AM 0xA1C9 /* risposta per gia' presente in RAM */

#define  HANDSHAKE 0x00 /* richiesta se gia' presente in RAM */

#define  UNINSTALL 0x01 /* richiesta disinstallazione all'int 2Fh */

#define  UNINST_OPT '*' /* opzione richiesta disinstallazione */

#define  ALLOC_OPT '+' /* opz. allocazione blocchi precedenti */

#define  CNT_SPC 2 /* bytes occupati dal numero di copia install. */

#define  MCB_SPC 2 /* bytes occupati dall'ind.seg. del MCB resid. */

#define  VEC_SPC 1024 /* bytes occupati dalla tavola dei vettori */

#define  FALSE NULL /* booleano per falso */

#define  TRUE (!FALSE) /* booleano per vero */

#define  LASTBLK 'Z' /* segnala ultimo blocco DOS di memoria */


const char *CopyRight =

PRG': TSRs controller -'REL'- Barninga_Z! 'YR'.n


const char *ConfirmMsg =

PRG': Already active; install copy #%u (Y/N)?


const char *EnvErrMsg =

PRG': Couldn't release environment block; memory error.n


const char *InstMsg =

PRG': Copy #%u installed; RAM status and vectors table saved.n

NOTE: Installing 'PRG' with a plus sign ('+') as command linen

parameter will protect lower MCBs.n

NOTE: All TSRs loaded after this copy of 'PRG' (and 'PRG' also)n

will be unloaded by invoking 'PRG' with an asterisk ('*')n

as command line parameter.n


const char *UnInstMsg =

PRG': Copy #%u uninstalled; vectors restored and RAM freed up.n


const char *UnInstErrMsg =

PRG': Cannot uninstall; not active in RAM.n

DOS errorlevel set to 1.n



struct MCB ;


void _restorezero(void); /* non e' dichiarata negli include di bcc */



GData(): funzione dummy; lo spazio riservato nel code segment dalle

db e' utilizzato per memorizzare il numero della copia, l'indir.

di seg. del MCB della porzione residente e la tavola dei vettori.

L'opcode dell'istruzione RETF rappresenta un byte (in eccesso) in

coda allo spazio riservato ai dati globali.

Se si compilasse (sempre con TC++ 1.0 o successivi) ma senza la

opzione -k- lo spazio disponibile comprenderebbe 5 bytes in eccesso

(gli opcodes per la gestione dello stack piu' la RETF) di cui 3 in

testa. Questi ultimi non rappresenterebbero un problema in quanto i

dati memorizzati in GData() non devono essere inizializzati dal

compilatore, ma lo sono a run-time.



void far GData(void)





new2Fh(): gestore dell'int 2Fh. Utilizzato per le comunicazioni tra

parte transiente e parte residente. Se non riconosce in AH il

segnale della parte transiente (HEY_YOU) concatena il gestore

precedente il cui indirizzo e' prelevato direttamente nella copia

di tavola dei vettori contenuta in GData(). Altrimenti analizza AL

per determinare quale servizio e' richiesto dalla porzione

transiente. Sono riconosciuti due servizi:

1) HANDSHAKE: la parte transiente richiede se vi e' una copia di

ZAPTSR gia' attiva in RAM; new2Fh() restituisce in AX la parola

d'ordine quale risposta affermativa e in DX il numero della



copia.

2) UNINSTALL: la parte transiente richiede la disinstallazione

dell'ultima copia caricata; new2Fh() restituisce in AX:DX

l'indirizzo della GData() residente. La convenzione generale

per la restituzione di double words da funzioni è DX:AX,

sacrificata in questo caso per ottenere codice piu' compatto

efficiente.



void far new2Fh(void)


NO_HANDSHAKE:

asm

NO_UNINSTALL:

CHAIN:

asm jmp dword ptr GData+MCB_SPC+CNT_SPC+(4*2Fh);




releaseEnv(): libera il blocco di memoria allocato dal DOS alla copia

di environment creata per ZAPTSR.



void releaseEnv(void)




restoredata(): ripristina i vettori di interrupt copiandoli dalla

GData() residente (di cui ottiene l'indirizzo via int 2Fh) alla

tavola dei vettori. Restituisce l'indirizzo di segmento del MCB

della parte residente.



unsigned restoredata(void)


return(_BX);




getfirstmcb(): ottiene dal DOS l'indirizzo del primo MCB in RAM.

ATTENZIONE: si basa su un servizio non documentato dell'in 21h



unsigned getfirstmcb(void)


return(_AX);




uninstall(): pilota le oprazioni di disinstallazione. Da restoredata()

ottiene l'indirizzo di segmento della parte residente; da

getfirstmcb() ottiene l'indirizzo di segmento del primo MCB nella

RAM. Questo e' il punto di partenza per un ciclo in cui

uninstall() libera (azzrandone nel MCB l'indirizzo del PSP

proprietario) tutti i blocchi appartenenti a PSP residenti ad

indirizzi successivi a quello del MCB della parte residente.

Con questa tecnica sfuggono alla disinstallazione i TSR

eventualmente caricati ad inidirizzi inferiori a quello della

parte residente, quantunque dopo di essa cronologicamente (evento

raro, indicatore di problemi di allocazione).



void uninstall(unsigned cnt)

while(((struct MCB far *)MK_FP(mcb,0))->pos != LASTBLK);

printf(UnInstMsg,cnt);




savedata(): effettua il salvataggio dei dati nella GData(). Sono

copiati, nell'ordine, il numero della copia di ZAPTSR in fase di

installazione, l'indirizzo di segmento del MCB del medesimo e la

tavola dei vettori.



void savedata(unsigned cnt)





install(): pilota le operazioni di installazione. Invoca

_restorezero(), definita nello startup code, per ripristinare i

vettori eventualmente agganciati dallo startup code medesimo;

invoca savedata() passandole come parametro il numero della copia

di ZAPTSR in via di installazione; invoca releaseEnv() per

disallocare il blocco dell'environment; se e' richiesta l'opzione

ALLOC_OPT sulla command line install() alloca a ZAPTSR tutti i

blocchi di RAM liberi aventi indirizzo inferiore a quello di

ZAPTSR stesso, per evitare che TSRs invocati successivamente

vi si installino, occultandosi. Infine attiva il gestore

dell'int 2Fh new2Fh() mediante setvect() e installa ZAPTSR

chiamando direttamente l'int 21h, servizio 31h (non e' usata

keep() per evitare una nuova chiamata alla _restorezero()). I

paragrafi residenti sono calcolati in modo da allocare solo la RAM

indispensabile a GData() e new2Fh(). Notare che non viene salvato

il vettore originale dell'int 2Fh con getvect() in quanto esso e'

comunque presente nella copia della tavola dei vettori generata

con savedata().



void install(unsigned cnt,unsigned mem)




AreYouThere(): invoca l'int 2Fh per verificare se e' gia' attiva in

RAM un'altra copia di ZAPTSR. Solo in questo caso, infatti, in AX

e' restituito dall'int 2Fh (cioe' dalla new2Fh() residente) il

valore HERE_I_AM, che funge da parola d'ordine. Allora DX contiene

il numero della copia di ZAPTSR che ha risposto (l'ultima

caricata).



unsigned AreYouThere(void)




confirm(): utilizzata per chiedere all'utente la conferma

dell'intenzione di installare una ulteriore copia di ZAPTSR quando

ve n'e' gia' una (o piu' di una) attiva in RAM.



int confirm(unsigned cnt)


} while(TRUE);




main(): distingue tra richiesta di installazione o disinstallazione e

intraprende le azioni opportune. Se il primo (o unico) carattere

del primo (o unico) parametro della command line e' un asterisco,

main() procede alla disinstallazione. In qualunque altro caso e'

effettuata l'installazione. Il registro DOS errorlevel contiene 0

se ZAPTSR e' stato installato o disinstallato regolarmente; 1 se

e' stata tentata una disinstallazione senza che ZAPTSR fosse

attivo in RAM.



int main(int argc,char **argv)


else

if(*argv[1] == ALLOC_OPT)

mem = TRUE;

}

if(cnt = AreYouThere())



if(!confirm(cnt+1))

return(0);

install(cnt+1,mem);

return(0);


I commenti inseriti nel listato rendono superfluo dilungarsi nella descrizione degli algoritmi; è invece opportuno evidenziare le due limitazioni di cui ZAPTSR soffre. In primo luogo esso controlla solamente i 640 Kb di memoria convenzionale: rimane esclusa la upper memory, resa disponibile tra i 640 Kb e il primo Mb da alcuni gestori di memoria estesa/espansa nonché dal DOS 5.0. Inoltre, la RAM allocata a programmi TSR installati dopo ZAPTSR, ma ad indirizzi di memoria inferiori, non viene liberata: detti programmi sono solamente disattivati mediante il ripristino dei vettori di interrupt originali.

Il programma deve essere compilato con l'opzione ‑k+, in quanto le parti scritte in inline assembly tengono conto del codice generato dal compilatore per la gestione standard dello stack anche nelle funzioni che non prendono parametri. Ciò vale anche con riferimento alla GData(), che deve riservare ai dati un numero esatto di byte (vedere anche pag. 

Il lettore volonteroso (e temerario) può tentare di realizzare un programma che operi come un vero e proprio controllore del sistema, intercettando i TSR di volta in volta caricati per essere in grado di individuarli e disinstallarli in ogni caso: la tabella che segue contiene alcuni suggerimenti:

Interrupt e servizi di caricamento e terminazione dei programmi

INT

SERv.

STRATEGIA

2Fh


Necessario per consentire la comunicazione tra porzione transiente e porzione residente.

21h

4Bh

Utilizzato dal DOS per caricare da disco a memoria i programmi.

Se AL il programma viene eseguito. In tal caso DS:DX punta al nome; la word ad ES:BX è l'indirizzo di segmento dell'environment (se è  il programma eseguito condivide l'environment di quello chiamante).

Prima di concatenare il gestore originale occorre salvare la tavola dei vettori.

20h

21h

21h


00h

4Ch

Il programma termina senza rimanere residente: la tabella dei TSR non necessita aggiornamenti.

21h

27h

31h

Il programma termina e rimane residente in memoria.

Il PSP del programma che sta per essere installato è quello attuale, a meno che il 'controllore' lo abbia sostituito con il proprio attivandosi (vedere pag. 

La tabella dei TSR deve essere aggiornata con i dati raccolti intercettando l'int 21h servizio 4Bh.


Scarica gratis Disinstallare i tsr
Appunti su:





});





Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...