FATTORI CONTESTUALI Personali Ambientali

Funzionamento è

interazione positiva tra

Esempio di funzionamento:

individuo affetto da lieve deficit uditivo conduttivo.

fa uso di protesi acustica solo in ambienti a bassa frequenza sonora

età: anni 60

sesso maschile

assenza di patologie rilevanti - piena autosufficienza

coniugato

pensionato

svolge attività di volontariato

residente a Milano città

Classifica ciascun fattore relativo all'esempio precedente secondo le categorie

	INDIVIDUO dal p.d.v. Menomazione Strutture/funzioni corporee Limitazione Attività Restrizione Partecipazione
			FATTORI CONTESTUALI Personali Ambientali

INDIVIDUO

Disabilità è

interazione negativa tra

Esempio di disabilità :

individuo affetto da disabilità motoria a carico dell'apparato esecutore

sesso femminile

età: anni 45

distrofia -

fa uso di carrozzina che le permette un grado sufficiente di autonomia personale

nubile - vive all'interno del nucleo familiare della sorella

impiegata presso il comune di residenza

presenza di uno stato depressivo che è causa di una restrizione della partecipazione

Classifica ciascun fattore relativo all'esempio precedente secondo le categorie

Le situazioni di DISABILITA' possono verificarsi se vi sono

significative deviazioni dalla media standard

da 0 - 4 nessuna menomazione

5 - 24 lieve menomazione

25 - 49 moderata menomazione

50 - 95 grave menomazione

96 - 100 totale menomazione

importanti difficoltà nell'esecuzione dell'Attività

importanti problemi, che causano Restrizioni nella Partecipazione

barriere sociali - architettoniche nell'ambiente

La parte 1 ( funzionamento - disabilità) comprende 2 componenti:

STRUTTURE - FUNZIONI CORPOREE                                ATTIVITA' - PARTECIPAZIONE

Le Strutture corporee sono le parti anatomiche del corpo, come: gli organi e gli arti individuabili in

strutture del sistema nervoso

strutture sensoriali

strutture collegate alla voce e all'eloquio

strutture dei sistemi cardiovascolare - respiratorio - immunologico

strutture dei sistemi digestivo - metabolico - endocrino

strutture dei sistemi genito - urinario - riproduttivo

strutture collegate al movimento

Le Funzioni corporee sono le funzioni fisiologiche o psicologiche dei sistemi corporei individuabili in

Funzioni mentali -

Funzioni sensoriali e dolore

Funzioni della voce e dell'eloquio

Funzioni dei sistemi cardiovascolare - respiratorio - immunologico

Funzioni dei sistemi digestivo - metabolico - endocrino

Funzioni genito-urinarie e riproduttive

Funzioni neuromuscoloscheletriche e collegate al movimento

L'Attività è l'esecuzione di un compito o di un'azione da parte di un individuo

La Partecipazione è il coinvolgimento dell'individuo nelle situazioni di vita e sono individuabili in

Apprendimento e applicazione della conoscenza

Compiti e richieste di carattere generale

Comunicazione

Mobilità

Cura della propria persona

Vita domestica

Interazioni e relazioni interpersonali

Vita di comunità - sociale - civica

La parte 2 comprende:                 I FATTORI CONTESTUALI

Sono i fattori che comprendono l'intero contesto della vita di un individuo.

Comprendono 2 componenti:

Fattori personali: individuabili solo nell'ICD10 ( manuale di classificazione internazionale delle malattie)

Fattori ambientali: contesto entro cui vive la persona

fisico ( caratteristiche geografiche )

sociale ( relazioni - organizzazione sociale - lavorativa ..)

culturale ( atteggiamenti - valori - aspettative )

politico ( presenza - organizzazione dei servizi)      

Le componenti della salute sono declinate nei qualificatori:

cambiamento nella struttura e nella funzione

capacità come capacità di eseguire un'attività /un compito

performance come insieme di ciò che un individuo sa fare nel quotidiano

I qualificatori sono declinati nei domini

domini: insiemi di funzioni fisiologiche, strutture anatomiche, azioni o compiti o aree della vita correlate tra loro. Costituiscono i diversi capitoli all'interno di ciascu componente

VALUTAZIONE DELLA DISABILITA'

La diagnosi di disabilità ha un significato diverso dalla diagnosi medica la valutazione va fatta

a parità di menomazione

restrizione della partecipazione

ogni individuo reagisce in modo diverso

diverso è il contesto per ogni individuo

secondo la contestualizzazione ( analisi di potenzialità individuali dentro lo specifico contesto)

con sistematicità ( osservazione e controllo ad intervalli regolari)

in ottica proattiva ( valutazione del potenziale futuro correlato all'introduzione di facilitazioni sociali)

DISABILITA' E SOCIETA'

Tra il 1960 e 1980 nasce un movimento culturale che partendo da una concettualizzazione del "diverso"

Auspica

L'abolizione di strutture segreganti

La promozione dei diritti del disabile

Legge quadro 1992 in cui confluiscono forme d'integrazione scolastica/lavorativa

qualità servizi socio sanitari ( capacità di approccio globale alla persona)

caratteristiche ambienti scolastici/lavorativi ( eliminaz. barriere architettoniche)

effetto priorità ( training mirato all'acquisiz.di abilità sociali a scopo compensativo)

ricerca di chi è simile al disabile ( training sul gruppo a provare simpatia verso gli altri)

deresponsabilizzazione del gruppo ( assegnazione preventiva di incarichi ai membri del gruppo)

barriere sociali

normalizzare = garantire a chi normale non è occasioni di vita il più possibile normali

integrazione             fisica : condivisione di ambienti fisici ( casa - scuola - lavoro..)

funzionale : capacità di partecipazione attiva in determinati contesti ( mangiare al ristorante)

sociale : presenza di relazioni stabili gratificanti

DISABILITA' E LAVORO

Aspetti normativi

Legge 104/92 la possibilità di assumere un ruolo lavorativo = indicatore max efficacia intervento riabilitativo/educativo

Legge 68/99

Collocamento mirato all'invalido

come forma di facilitazione per

un'integrazione lavorativa

Aspetti educativi:

quali abilità per un'integrazione lavorativa?

Decision making ( esprimere preferenze sul tipo di lavoro da svolgere)

conduzione autonoma del lavoro ( memorizzare le sequenze - precisare l'obiettivo di ogni compito)

autovalutazione ( automonitoraggio delle prestazioni - accettazione delle critiche - rinforzi)

adattamento ( apprendimento di forme di flessibilità)                

Come facilitare il passaggio scuola - lavoro?

controllo abilità sulla stabilità emotiva - capacità cognitive - relazionali

aspetti di funzionalità medico-sanitaria ( valutazione funzionalità corporea/mentale)

interessi - attitudini                                                     

FAMIGLIA E DISABILITA'

Come in una situazione di disabilità si fa un bilancio tra aspetti disfunzionali e risorse personali e ambientali,

analogamente

inserire la famiglia del disabile in un processo terapeutico significa:

Valutare aspetti negativi

Nascita di un figlio con problemi

Elaborazione lutto. Lutto               Perché perdita. Perdita di un figlio idealizzato

Come sequenza di stati emotivi: rabbia

senso di colpa - disperazione

razionalizzazione depressione

superamento depressione atteggiamento più attivo

Il normale processo di elaborazione del lutto può subire arresti o stati di shock come incapacità di superamento del dolore iniziale

Negazione della situazione: rifiuto della diagnosi - rincorsa a specialisti diversi

Lo shock può manifestarsi come

Iperprotezione del figlio: ossessivo controllo/protezione arresto crescita psicologica

All' interno

Ricerca di un capro espiatorio della famiglia

All'esterno

Valorizzare aspetti positivi favorevoli alla promozione di un adattamento

Risorse organizzative - relazionali della famiglia

Supporto di cooperazione                    Con le famiglie d'origine dei genitori stessi

Con la comunità di appartenenza per evitare l'isolamento sociale

presenza di servizi                assistenziali ( misure di sostegno economico - lavorativo)

sanitari

sociali ( insegnamento ai genitori di strategie di coping per la gestione di situazioni critiche )

Il supporto psicologico ai genitori aiuta la formazione di atteggiamenti operativi costruttivi: sentendosi essi stessi più "competenti", aumenta la fiducia nel futuro

FAMIGLIA E CICLI DI VITA

Infanzia e adolescenza

Tre sono i principali problemi relativi alle tappe di crescita del bambino disabile

A partire dall'ingresso nella scuola materna, emergono in misura crescente le differenze in relazione alla tipologia di disabilità.

Per quanto l'integrazione dei bambini disabili nella scuola sia un diritto, i genitori vivono situazioni di difficoltà

Nei confronti degli altri genitori

Nella relazione con gli insegnanti

Nella carenza/assenza di strutture adeguate

Nella presenza di barriere architettoniche/sociali

Nelle aspettative di miglioramento cognitivo e comportamentale

Nelle inevitabili frustrazioni che seguono davanti ad esiti poco confortanti

La maturazione sessuale aumenta lo scarto tra l'immagine di un figlio "infantilizzato e la crescita del corpo

Le prospettive future dopo la scuola dell'obbligo offrono attualmente diverse possibilità

La frequenza di una scuola superiore con il supporto di docenti di sostegno

La formazione professionale regionale

L'ingresso in strutture semiresidenziali o residenziali a seconda della gravità della disabilità. Ciò vale soprattutto in relazione all'età adulta del disabile la cui vita si sta allungando grazie alla qualità delle prestazioni mediche

In ogni caso la famiglia necessita di un supporto stabile nel corso della vita per             la conquista di una sempre maggiore autonomia

La gestione del tempo libero

Un crescente coinvolgimento nel gruppo dei pari