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ANALISI DELLO STATO ATTUALE
1.1 Inquadramento territoriale
Situato sulla costa nord della Toscana, centro balneare e peschereccio della versilia, l’abitato di Viareggio (denominato “perla della versilia”) risulta posizionato tra i
2 e i 5 metri sul livello del mare ed è disteso con pianta a scacchiera per oltre 3 km lungo il litorale, tra il porto e il canale della Burlamacca a sud e la fossa dell’Abate di
Camaiore a nord. Nelle figura 1.1 — 1.2 si possono osservare l’esatta posizione e i comuni confinanti con Viareggio: Camaiore a nord-est, Massarosa ad est e il Parco Naturale di Migliarino Pisano a sud.
Figura 1.1 : Viareggio ed i suoi confini
Figura 1.2 Viareggio e i suoi confini
Verso l’interno l’area fabbricata si è spinta fino ad oltrepassare la linea Tirrenica della ferrovia e la S.S. N°1 Aurelia, mentre a sud il caseggiato tende ad espandersi al di la dell’ostacolo frapposto dal porto canale. Torre del Lago Puccini è a mezzogiorno, presso la sponda occidentale del lago Massaciuccoli, al limitare della macchia di Migliarino. La superficie totale risulta essere pari a 31,88 kmq.
La figura 1.3 ci mostra com’è suddiviso lo spazio urbano del territorio comunale, elencando i vari quartieri di Viareggio. Questa suddivisione risulterà utile al fine di inquadrare meglio gli interventi previsti all’interno del territorio e la collocazione delle varie attività connesse con la viabilità cittadina.
Figura 2.3: Lo spazio urbano, quartieri e
nuclei abitativi.
1.2 Sistema infrastrutturale
Il sistema infrastrutturale è costituito da due componenti principali: le infrastrutture stradali e ferroviarie, necessarie alla mobilità delle persone e delle merci e le infrastrutture a rete, necessarie per l’alimentazione energetica ed idrica.
Questo sistema è fortemente connesso con il sistema della residenza e delle attività produttive, in quanto fornisce loro l’indispensabile supporto ai fini dell’accessibilità; è altresl collegato al sistema ambientale, per le interferenze con il paesaggio e con il reticolo idrografico superficiale, spesso fortemente alterato in seguito alla realizzazione delle reti infrastrutturali.
I.2.I La rete viaria
Nell’ambito delle infrastrutture stradali (fig. 1.5,1.6) il territorio viareggino si colloca lungo l’itinerario nazionale, nord-sud, dell’autostrada Sestri Levante-Livorno (E1) e all’intersezione con l’itinerario est-ovest dell’autostrada Viareggio — Lucca - Firenze denominato “Bretella”. Gli accessi alla cittadina sono ubicati in direzione nord al confine col comune di Camaiore, con la possibilità di uscita verso via della Gronda, via Marco Polo oppure direttamente sulla S.S. N°1 Aurelia che tramite rotatoria immette i veicoli in via Enaudi, la quale corre parallelamente alla Fossa dell’Abate in direzione est-ovest fino al viale a mare; in direzione sud, con uscita al casello di Pisa nord, percorrendo la S.S. N°1 Aurelia attraversando l’abitato di Torre del Lago oppure immettendosi sulla variante Aurelia. Su questa viabilità principale si innestano, poi, le strade del reticolo minore, che svolgono ruoli e funzioni diverse.
Figura 1.4 : Cartina delle rete stradale nazionale
Analisi stato attuale
Figura
1.5 : Stradario di Viareggio
Nel tratto compreso tra Torre del Lago-Lido di Camaiore si trova la variante alla strada S.S. N°1 Aurelia che corre parallelamente all’autostrada Sestri Levante-Livorno. Lungo il tracciato di tale variante si trovano gli accessi alla città di Viareggio, accessi che immettono il traffico turistico, commerciale e locale sulla rete delle strade statali, provinciali e comunali. Procedendo in direzione sud-nord cioè Pisa-Genova il primo accesso a Viareggio si trova lungo la S.S. N° 1 Aurelia all’altezza di Torre del Lago; esso perO obbliga
l’utente ad attraversare il centro abitato di tale zona e a percorrere la viabilità comunale con notevoli attese dovute alle numerose intersezioni semaforiche presenti sul tracciato. Il secondo accesso, denominato Viareggio Sud direzione Porto, utilizzato per raggiungere sia la zona industriale (vecchia e nuova) che le varie darsene, immette l’utente lungo via Tobino fino a piazza Lorenzo Nottolini e Largo Risorgimento; da qui si puO proseguire verso il centro di Viareggio ed il porto immettendosi sul cavalcavia oppure immettendosi sulla S.P. N°5 via di Montramito raggiungere la zona industriale al confine col comune di Massarosa. Percorrendo tale S.P. N°5 si raggiunge, poi, la città di Lucca. L’ultimo accesso, denominato Viareggio Nord, si trova alla confluenza con l’uscita dell’autostrada Sestri Levante-Livorno e del tratto della Bretella già descritto sopra.
Figura 1.7 : La scacchiera
Per quanto riguarda la viabilità cittadina vige ancora l’impostazione a scacchiera con ampie strade parallele ed ortogonali su cui si riversa il traffico proveniente dai vari accessi sopra descritti (fig. 1.7).
I.2.2 La ferrovia
Nell’ambito delle infrastrutture ferroviarie il territorio viareggino è
attraversato dalla linea
Tirrenica e dalla
linea Viaraggio-Lucca-Firenze
che taglia in due parti il territorio stesso.
Figura1.8 : Stazione di Viareggio, foto aerea
Viareggio rappresenta,
nel territorio provinciale, la stazione
di accesso ai collegamenti
nazionali, servita da quasi
tutti i treni intercity ed interregionali qui
trovano coincidenze con
servizi regionali da
e per il capoluogo provinciale Lucca.
Sulla direttrice ferroviaria costiera, cioè quella Tirrenica, il servizio passeggeri presenta una
struttura composita in quanto
derivante dalla sommatoria di gerarchie diverse: nazionali, interregionali e locali. Per quanto riguarda gli spostamenti sono privilegiati quelli nazionali con conseguente subordinazione dei treni di categoria inferiore, non garantendo cosl la regolarità di marcia.
Il P.T.C. prevede,
quindi, il potenziamento dell’offerta del trasporto
su ferro per viaggiatori
e merci tramite interventi di qualificazione e di
adeguamento funzionale volti
al
miglioramento delle
prestazioni del
sistema
in termini di qualità, affidabilità e sicurezza, inoltre
si vuole valorizzare il ruolo delle stazioni come “porte d’ingresso”
all’area urbana.
I.2.3 Il porto
Per ultima, ma non certo d’importanza, l’infrastruttura portuale che
rappresenta per Viareggio uno dei punti di forza del turismo e
dell’economia cittadina. Il porto di Viareggio è costituito da un avanporto e
da 6
darsene: a NUOVA
DARSENA,
completamente
banchinata
con
fondali di
4.5 m adibita
al
traffico
commerciale; la
DARSENA DELLA MADONNINA
con
fondali
di
4,5m è
riservata alle imbarcazioni da diporto;
la DARSENA EUROPA, completamente banchinata con fondali di 3.5 m destinata anch essa alle imbarcazioni da diporto; la DARSENA ITALIA con fondali di 3m
Figura 1.9 : Veduta della Darsena della
Madonnina
è riservata in parte alle imbarcazioni da diporto e in parte ai cantieri navali;
la DARSENA TOSCANA destinata ai motopescherecci e la DARSENA LUCCA per le imbarcazioni piccole (fig. 1.8; 1.9; 1.10).
Figura 1.10 : Localizzazione delle varie darsene
Figura 1.11 : localizzazione delle varie Darsene
In caso di necessità d ancoraggio fuori dal porto, è consigliabile dar fondo un po’ al largo (1 miglio circa), a causa dei frangenti che si formano con mare da III e IV quadrante; bassi fondali dopo forti mareggiate da SW e
Ovest sull allineamento del fanale verde di entrata.
Figura 1.12 : Vista della Darsena Toscana e della Darsena Italia
Figura 1.13 : Fotografia aerea del Porto di Viareggio
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